santo (sa')
Alessandro Niccoli
Compare in tutte le opere, con 175 esempi complessivi, assai variamente distribuiti: Rime 1, Vita Nuova 4, Convivio 30, Commedia 114, Fiore 25, Detto 1.
Nel suo significato [...] santa e onesta dee apparere a li suoi figli, che è esplicita citazione del Corpus Iuris (Dig. XXXVII 15 9 " Liberto et filio semper honesta et sancta persona patris ac patroni videri debet "). Mancano riferimenti diretti per gli altri tre esempi; ma ...
Leggi Tutto
THARSIS (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
È il nome dato a uno dei distretti minerari più importanti della Spagna meridionale. In corrispondenza al margine S. della Sierra Morena (Sierra de Aracena) si [...] dello zolfo, dell'acido solforico, dei concimi, degli esplosivi, ecc. Le miniere di Tharsis, cedute da Filippo V allo svedese Liberto Wolters, tornarono alla corona nel 1783, per essere cedute nel 1873 a una compagnia inglese che avvia oltre Manica ...
Leggi Tutto
Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] da parte di un suo schiavo incaricato di svolgere attività bancaria, che nel mondo romano è generalmente privata. Per un liberto della casa imperiale era d'altra parte comodo affidarsi alla gestione di uno schiavo quale prestanome. Ora il fatto che ...
Leggi Tutto
Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. I, p. 109 e S 1970, p. 9)
K. T. Erim
L'esplorazione dell'antica A. di Caria è proseguita negli ultimi vent'anni con campagne annuali di scavi, [...] l'iscrizione sull'architrave del logèion, quella parte del teatro e il proskènion furono dedicati da G. Giulio Zoilos, «liberto del figlio del divino Cesare», cioè Ottaviano. La dedica è datata ante 27 a.C., e Zoilos, conosciuto dalla splendida ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] protagonista la penisola iberica in cui, dopo alcune incursioni, i musulmani penetrano fin dal 711 col berbero Tàriq ibn Ziyàd, liberto del governatore di Qayrawàn, Musa ibn Nusayr. Egli sbarca con 7000 uomini a Gibilterra (la cui rocca è da essi ...
Leggi Tutto
Era figlia di Germanico e di Agrippina maggiore (v.): aveva tre fratelli (Nerone, Druso e Gaio Cesare) nati prima di lei, e due sorelle nate dopo (Drusilla e Giulia, detta anche Livilla). Era nata in Germania [...] la mano d'Agrippina, assetata di vendetta e cieca d'ambizione. Ma a disputarle il potere sulla volontà del figlio sorse la liberta Atte, di cui si fecero strumento, a loro volta, Seneca e Burro, consiglieri di Nerone. Le ire di Agrippina non ebbero ...
Leggi Tutto
Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] di lui un testimone diretto o indiretto particolarmente attendibile rispetto a un semplice cittadino. L’ipotesi che egli sia stato un liberto si basa unicamente sul fatto che sono attestati in età imperiale alcuni liberti-storici – come Giulio Igino ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] in Mem. Am. Ac. in Rome, IV, 1924, p. 88.
(M. Torelli - F. Zevi)
VI. Via Tiburtina. - 1. Sepulcrum Pallantis. - Il noto liberto di Claudio ebbe la sepoltura dal senato sulla via Tiburtina intra primum lapidem. Da cfr. l'iscrizione sulla tomba di un M ...
Leggi Tutto
schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] fuggire in un tempio e ottenere di essere assegnato ad altro padrone. Lo schiavo liberato, manomesso era detto liberto (➔).
Medioevo
A determinare la decadenza della s. contribuirono le idee morali dello stoicismo e del cristianesimo, diffondendo il ...
Leggi Tutto
NUNZIO
Enrico CARUSI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - La figura del nuntius viene in considerazione nel negozio giuridico romano. Quando la forma, prescritta per un dato negozio, non era di ostacolo, [...] all'altro la sua intenzione di divorziare, prima che la lex Iulia prescrivesse che il repudium fosse partecipato da un liberto alla presenza di sette testimoni e nell'età postclassica s'introducesse, per influenze orientali, il libellus repudii.
Nel ...
Leggi Tutto
liberto
libèrto s. m. (f. -a) [dal lat. libertus, der. di liber «libero»]. – Nell’antica Roma, chi, per atto del proprio padrone (o, durante l’Impero, per sentenza del magistrato), veniva affrancato, mediante manomissione, dalla schiavitù,...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...