Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] , o alla forma della comunità politica, o non derivino invece da altri aspetti dell'immagine del partito: per esempio, in Italia il voto fascista del 1921 o del 1924 può essere interpretato integralmente come voto di dissenso rispetto alla democrazia ...
Leggi Tutto
Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] la società vive a spese del proletario, vale a dire di quella parte della mercede delle sue fatiche, la quale a lui viene tolta. prima nella corrente nazionalistica italiana e poi nell'ideologia fascista. Un esempio lo si trova nel discorso con cui ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] l'utilizzo autodefinitorio.
Il popolo, per i fascisti italiani, costituiva comunque, dovendo sintetizzare le diverse , Milano 1978.
Poggio, P.P., Il populismo russo, in La storia, parte III, vol. VIII, diretta da N. Tranfaglia e M. Firpo, Torino 1986 ...
Leggi Tutto
Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] In Iraq, come in Egitto, in Libia e in Siria, uno stesso partito (Ba'th) è all'origine di questo peculiare autoritarismo, nel quale ruoli di fronte un equivalente non democratico, subentrato ai rivali fascisti e comunisti di un tempo. La sfida, in ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] del simbolismo nella politica contemporanea
Il carattere drammatico e l'uso consapevole del simbolismo politico da parte dei bolscevichi in Russia, dei fascisti in Italia e dei nazisti in Germania hanno indotto alcuni osservatori a considerare l'uso ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] come era nei vecchi Stati assoluti e in quelli comunisti, fascisti e in generale autoritari del XX secolo - o a poteri del legislativo come in Gran Bretagna, perché il sistema dei partiti non è rigidamente binario e la legge elettorale è meno ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ebbe contatti importanti col gruppo di giovani intellettuali (F. Chabod, W. Maturi, W. Giusti, G. Calogero), non fascisti per la maggior parte, pur se attivamente coinvolti nelle istituzioni culturali del regime. Ebbe un confronto serrato anche con U ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] fine del rigido centralismo che aveva caratterizzato il ventennio fascista che la questione si propone in termini concreti: e deconcentrazione. In quest'ultimo gruppo rientra la gran parte delle esperienze regionali europee, anche se non mancano ( ...
Leggi Tutto
Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] in Austria, Germania e Svezia, che ha ricevuto un'ampia elaborazione teorica da parte della sociologia politica. Esso si differenzia nettamente dal corporativismo fascista, perché se i regimi autoritari hanno 'incorporato' le corporazioni, nei regimi ...
Leggi Tutto
Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] , in "il Mulino", 1983, luglio-agosto, pp. 538-558.
Gentile, E., La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regime fascista, Roma 1995.
Girardet, R., Mythes et mythologies politiques, Paris 1986.
Halpern, B., 'Myth' and 'ideology' in ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
epurazione
epurazióne s. f. [dal fr. épuration]. – L’azione di epurare, di liberare dalle scorie, dagli elementi estranei (o, fig., ritenuti indegni) e sim.: e. di prodotti alimentari, chimici; e. dei metalli; e. di un minerale grezzo, nella...