Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] ma coinvolga necessariamente anche le indagini nel campo della scienzacognitiva (Philosophical applications of cognitive science, 1993; trad. it. Applicazioni filosofiche della scienzacognitiva), dal quale la filosofia può trarre utili indicazioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antropologia culturale è la disciplina che studia la diversità dei modi di vita e [...] modi di percepire il mondo, costruire categorie cognitive ed elaborare sistemi cosmogonici e religiosi. Questi ambiti Evans-Pritchard (1902-1973) di considerare l’antropologia una scienza, definisce come oggetto di studio le pratiche sociali e i ...
Leggi Tutto
Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] Boringhieri, 1976).
j.h. flavell, p.h. miller, s.a. miller, Cognitive development, Englewood Cliffs (NJ), Prentice Hall, 19933 (trad. it. Bologna, Il Wilkins, 1994 (trad. it. Manuale di scienze del comportamento e psichiatria clinica, Torino, Centro ...
Leggi Tutto
Agnosia
Bruno Callieri
L'agnosia, termine che deriva dal greco ἀγνωσία (composto di ἀ- privativo e γνῶσις, "conoscenza") è un disturbo del riconoscimento degli oggetti, senza alterazione della coscienza, [...]
G. Berlucchi, Sviluppi e tendenze nelle odierne scienze del sistema nervoso, "Scienza e Cultura", 1987, 1, pp. 173-83 Roma, Universo, 1969.
M.I. Posner et al., Localization of cognitive operations in the human brain, "Science", 1988, 240, pp. 1627 ...
Leggi Tutto
Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] quale il linguaggio è una capacità cognitiva distinta, indipendente dalle altre capacità cognitive e basata su facoltà innate; della conversazione, nata negli anni 1960 nell’area delle scienze sociali, si fonda sull’assunto che oggetto d’indagine ...
Leggi Tutto
strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] sono i campi contigui di più immediata espansione. In diversi settori della scienza tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. come i suoni, appartenenti alla parole, e le sistemazioni cognitive, come i fonemi, che compongono la langue. Il sistema ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] e costituisce uno degli assi cardinali delle scienze umane contemporanee. Nel tentativo di cogliere le strutture profonde, universali di aree storiche particolarmente "calde". Il nodo cognitivo è invece affrontato in due fondamentali lavori dedicati ...
Leggi Tutto
Psicologo svizzero (Neuchâtel 1896 - Ginevra 1980), creatore della psicologia e dell'epistemologia «genetiche». Uno dei più importanti studiosi della psicologia infantile, P. elaborò una teoria sistematica [...] a Neuchâtel, donde nel 1929 passò a insegnare storia della scienza nell'università di Ginevra. È stato, dal 1952, prof da esse prendeva corpo l'ipotesi di strutture, insite nell'attività cognitiva. La prima struttura analizzata da P. è stata il « ...
Leggi Tutto
Psicologo sociale e dello sviluppo canadese (Mundare, Canada, 1925 - Stanford 2021). Tra i maggiori teorici dell'apprendimento sociale, ha posto un accento particolare sull'apprendimento per imitazione, [...] Vita e opere
Dal 1953 professore di psicologia delle scienze sociali alla Stanford University. Gli studi di B analysis (1971); Social foundation of thought and action: a social cognitive theory (1986); Self-efficacy in changing societies (1995); Self- ...
Leggi Tutto
Insel, Thomas Roland. – Psichiatra e neuroscienziato statunitense (n. Dayton, Ohio, 1951). Fondatore del Center for behavioral neuroscience, direttore del National institute of mental health (2002-15), [...] 2017 ha collaborato con l’azienda per lo studio delle scienze della vita Life science division (oggi Verily life sciences). computer, di parametri quali emozioni, comportamenti e attività cognitive. Autore di oltre 200 articoli editi su riviste ...
Leggi Tutto
cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...