• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

tino

Enciclopedia on line
  • Condividi

tino Recipiente destinato a contenere le uve pigiate durante la fermentazione alcolica tumultuosa, di forma generalmente a tronco di cono diritto, di piccola convergenza, più raramente cilindrica o a tronco di cono rovesciato; anche, recipiente di forma simile, usato per altre operazioni tecnologiche.

Il t. usato nella vinificazione è costituito da doghe di legno (castagno, larice o abete) tenute insieme da cerchiature di ferro; di norma è aperto superiormente e provvisto inferiormente di uno sportello per agevolare l’estrazione delle vinacce. I t.-botte, che differiscono dai t. solo per la chiusura ermetica superiore, consentono oltre alla fermentazione dell’uva anche la conservazione del vino. Le botti-t. , costituite da comuni botti a due sportelli, uno inferiore e uno superiore, dovendo conservare il vino anche per vari mesi, impiegano legnami di qualità migliore, per es. il rovere. Nella grande industria vinicola i t. di legno sono stati via via sostituiti da vasche in cemento, serbatoi in acciaio inossidabile o in plastica rinforzata con fibre in vetro, mentre le botti in legno pregiato vengono utilizzate per l’invecchiamento.

Il t. delle miniere di zolfo è costituito da un tavolato rettangolare, largo circa 60 m, lungo anche centinaia di metri, recintato da basse pareti verticali, anch’esse costituite da tavole. Quando lo strato di zolfo corrispondente alla prima colata si è solidificato, si innalzano nuove pareti verticali, ancorandole al blocco già formato, e si demoliscono le vecchie pareti sottostanti. Con questo procedimento si ottengono strati sovrapposti di zolfo, di pochi centimetri di spessore per ogni colata. I blocchi così ottenuti vengono poi frantumati facendo brillare delle mine.

Nell’industria tessile il t. è un apparecchio, usato esclusivamente per tingere fibre animali o vegetali in fiocco, costituito essenzialmente da una vasca dove circola il bagno di tintura e in cui vengono posti portamateriali estraibili contenenti il fiocco alla rinfusa.

Per i coloranti al t. ➔ coloranti.

Vedi anche
vino Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce. ● I componenti del vino sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole percentuali di altri alcoli, alcuni acidi organici ... cantina Locale, completamente o parzialmente interrato, adibito alla conservazione del vino. Requisito essenziale è che la temperatura sia sufficientemente bassa e costante, il che si consegue con l’interramento, con mura di forte spessore, buon isolamento termico anche dal lato della copertura. Occorre anche ... spumante Vino speciale la cui caratteristica organolettica e merceologica più evidente, che lo diversifica da tutti gli altri, è rappresentata dalla notevole quantità di spuma che si forma quando il prodotto viene versato nel bicchiere. Esistono numerosi tipi di vini spumante, che differiscono tra loro per il ... fermentazione L’insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi per la produzione dell’energia necessaria alle loro attività metaboliche utilizzano l’energia chimica prodotta dalla demolizione del glucosio o di altri substrati fermentescibili. 1. Generalità Ogni fermentazione è caratterizzata dal substrato ...
Categorie
  • TEMI GENERALI in Industria
Tag
  • INDUSTRIA TESSILE
  • FERMENTAZIONE
  • CASTAGNO
  • LARICE
  • ZOLFO
Vocabolario
tino²
tino2 tino2 s. m. [lat. tīnus]. – Variante delle denominazioni italiane, più comuni, alloro tino o laurotino (v.), dell’arbusto Viburnum tinus.
tino¹
tino1 tino1 s. m. [lat. tīnum] (pl. -i; tosc. ant. o pop. le tina). – 1. Recipiente di legno (castagno, quercia, larice, abete, ecc.), costituito da doghe tenute insieme da cerchiature di ferro, destinato a contenere le uve pigiate durante...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali