versante In geografia fisica, ciascuno dei due fianchi di un rilievo collinare o montuoso. Con riferimento alla linea di displuvio, i v. possono essere distinti dalla loro posizione rispetto ai punti cardinali (per es. v. meridionale delle Alpi); se invece ci si riferisce ai bacini idrografici che sui lati isolano il rilievo, i v. sono detti destro o sinistro a seconda della loro posizione rispetto al corso d’acqua e al verso di deflusso. V. a reggipoggio V. che taglia gli strati delle formazioni rocciose che lo costituiscono in modo tale che l’immersione di essi sia diretta verso l’interno del v. medesimo (in questo caso la testata degli strati affiora e quindi è possibile la formazione di pendii molto ripidi); è detto v. a franapoggio un v. in cui il pendio è concordante con l’immersione degli strati.
Un v. deve la sua forma e il suo modellamento a una serie di fattori quali la litologia, lo scorrimento superficiale e sub-superficiale delle acque, i movimenti in massa, il clima, la vegetazione. Da un punto di vista geometrico, di un v. o di un tratto di esso si possono distinguere: l’altezza, che rappresenta la distanza verticale fra le due estremità superiore e inferiore (si misura calcolando la differenza di quota); la lunghezza, che è la distanza orizzontale fra le due estremità superiore e inferiore del v. misurata sulla carta topografica; l’inclinazione, che è l’angolo fra un piano orizzontale e il profilo del v. stesso se questo è rettilineo; se il profilo non è rettilineo si possono fare delle misure parziali di tratti considerati come rettilinei. La valutazione del profilo di un v. si ottiene intersecando il v. con un piano verticale; si possono così distinguere la porzione sommitale o cresta, quella basale o piede e un tratto intermedio. Diversi tipi di profili caratterizzano i v.: quelli rettilinei non mostrano variazioni di inclinazione tra la cresta e il piede; quelli concavi hanno una progressiva diminuzione di inclinazione verso il basso; quelli convessi hanno invece un aumento dell’inclinazione dalla cresta al piede; quelli con profilo complesso (convesso-concavo e concavo-convesso) sono una combinazione dei due precedenti.