• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Delo

Enciclopedia on line
  • Condividi

(gr. Δῆλος) Isola delle Cicladi settentrionali, nel Mar Egeo meridionale. Abitata già nell’età cicladica e tardo-micenea, fu centro cultuale di grande importanza: la divinità venerata era nel 2° millennio a.C. una dea femminile della vegetazione (poi identificata con Artemide), cui andò sostituendosi progressivamente, a partire dagli inizi del 1° millennio, Apollo. Nell’orbita ateniese fin da epoche remote, dal 478 a.C. per un quarto di secolo D. fu il centro della lega delio-attica. Rimase poi sotto il predominio ateniese (tranne un breve periodo d’indipendenza sotto il protettorato spartano, 403-378) fino alla morte di Alessandro Magno. Nel 314 entrò nella lega dei nesioti; quando questa si sciolse dopo alcuni decenni, divenne repubblica autonoma protetta dai re di Macedonia. Nel 166 a.C., vinto il re Perseo, fu restituita dai Romani agli Ateniesi. Da allora, dichiarata porto franco, divenne magazzino e mercato comune dei Greci e degli Italici, sia per la distruzione di Cartagine e di Corinto sia per la decadenza, voluta dai Romani, di Rodi. Il suo sviluppo economico raggiunse l’apogeo fra il 100 e il 90, poi fu invasa e saccheggiata dai generali di Mitridate (88-86).

Scavi sistematici, condotti dal 1873 a opera della scuola archeologica francese hanno portato allo scoprimento di tutto il centro monumentale. Il porto antico, oggi insabbiato, fu sistemato con moli dall’arconte Teofrasto nella seconda metà del 2° sec. a.C. Da esso partiva la Via delle Processioni che, fiancheggiata da portici, giungeva ai propilei d’ingresso al sacro recinto di Apollo, di forma trapezoidale, costituente il centro religioso dell’isola. La piazza lastricata, un tempo adorna di statue votive, è chiusa da portici e da templi. Al centro si vedono i resti di tre templi: il primo, in tufo con pronao a quattro colonne, risale al 6° sec.; il secondo, dorico, anfiprostilo, in marmo pario, fu costruito dagli Ateniesi nel 5° sec. e nella cella si custodì fino al 454 il tesoro della lega delio-attica. Accanto i Deli innalzarono nel 4° sec. un altro tempio, dorico, periptero, con colonne scanalate alla base e all’estremità, tutto in marmo pario. La parte settentrionale di D. si svolgeva intorno al Lago Salato o Trocoide, presso cui si diceva avesse partorito Latona. Qui era il quartiere degli affari con le sedi delle corporazioni o sinodi mercantili. A S del santuario di Apollo si stende invece il maggior numero di abitazioni private, ben conservate, con peristili, mosaici, stucchi, affreschi. Il quartiere è sormontato dal teatro (3° sec. a.C.); più oltre si stendono vari santuari di culti stranieri e salendo alla cima del colle Cinto si trova la grotta, sede forse di un oracolo di Apollo.

Vedi anche
Lega Delio-attica Lega di isole e città costiere di Grecia e Asia Minore, strettasi attorno ad Atene nel 478 a.C. per continuare la lotta contro la Persia. I confederati pagavano un tributo (ϕόρος), deposto nell’isola di Delo. Dopo le vittorie di Cimone all’Eurimedonte (470), si trasformò gradatamente in impero di Atene, ... Latona (gr. Λητώ) Dea greca. Figlia del Titano Ceo e della Titanide Febe, generò da Zeus Apollo e Artemide. Dovendo dare alla luce i due gemelli, andava in cerca di un luogo che le desse asilo, negatole dovunque per la proibizione della gelosa Era; infine l’accolse la sterile isola errante di Ortigia, che ... Apollo (gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; di qui A. è connesso anche con la sapienza filosofica e religiosa, con l’istituzione delle leggi, con ... Delfi (gr. Δελϕοί) Località della Focide, occupata con continuità dal 2° millennio a.C., famosa per l’oracolo e il santuario di Apollo. Non è noto se un oracolo esistesse già nel periodo miceneo, ma i ritrovamenti di materiale votivo del 9° sec. attestano che era già in vigore il culto di Apollo. Certamente ...
Categorie
  • EUROPA in Archeologia
  • STORIA ANTICA in Storia
  • EUROPA in Geografia
Tag
  • LEGA DELIO-ATTICA
  • ALESSANDRO MAGNO
  • TEMPIO, DORICO
  • PORTO FRANCO
  • ANFIPROSTILO
Altri risultati per Delo
  • Delo
    Dizionario di Storia (2010)
    Isola della Grecia, nelle Cicladi settentr., nel Mar Egeo meridionale. Importante centro del culto di Apollo (dal 7° sec. a.C.), con l’istituzione della Lega delio-attica (478), di cui fu per un quarto di secolo il centro, D. fu sotto il predominio ateniese sull’isola che durò, tranne il periodo di ...
  • Delo
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Clara Kraus Isola greca dell'arcipelago delle Cicladi, nell'Egeo meridionale, di piccola superficie (5,2 km2); fu centro attivo di vita commerciale fino al I sec. a.C., quando cessò di esserlo in seguito alla devastazione dei pirati durante la terza guerra mitridatica. Legata fin da tempi antichissimi ...
  • DELO
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un angusto canale interrotto da due isolotti disabitati, detti ὁ μεγάλος e ὁ μικρὸς ‛Ρεματιάρης (la grande ...
Vocabolario
dèlie
delie dèlie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Δήλια]. – Antiche feste greche in onore di Apollo, che si celebravano nell’isola di Delo ogni quattro anni dal 426 a. C.
apollònie
apollonie apollònie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Απολλώνια]. – Antiche feste greche in onore di Apollo, che si celebravano spec. a Delo, forse nel mese di Targelione (maggio-giugno), con ludi ginnici e musicali.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali