Persona sottosta a giudizio. Accertata la fondatezza della notizia di reato, il Pubblico ministero esercita l'azione penale chiedendo l'accertamento giurisdizionale mediante formale imputazione. In seguito all'esercizio dell'azione penale, l'indagato assume, pertanto, la qualifica di imputato. Tale qualità si conserva in ogni stato e grado del processo fino a che la sentenza di non luogo a procedere non sia più soggetta a impugnazione, la sentenza di proscioglimento o di condanna sia divenuta irrevocabile, o il decreto penale di condanna sia divenuto esecutivo. La qualifica di imputato può essere riassunta, inoltre, in caso di revoca della sentenza di non luogo a procedere e qualora sia disposta la revisione del processo.
Azione. Diritto processuale penale
Giudizio. Diritto processuale penale
Imputato alloglotta e traduzione dell'ordinanza cautelare ex art. 27 c.p.p. di Sabino Morisco