PLASTES (πλάστης)
I. Calabi Limentani
Plastes, nome raramente usato per indicare lo scultore in terracotta (v. anche fictor, coroplastes). Plastice, col nome greco, Plinio chiama l'arte di modellare [...] , pagati solo cinquanta denari (C. I. L., iii, Suppl., p. 1936). Un' iscrizione della città di Roma ricorda un p. liberto, M. Pilius Timo (C.I.L., vi, 37400).
Bibl.: H. Blümner, Technologie und Terminologie der Gewerbe und Künste bei Griechen und ...
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Aquila e sua moglie Priscilla sono due coniugi giudei, che entrano nella storia in occasione del loro incontro a Corinto con S. Paolo. Questi vi giungeva allora, da Atene; essi provenivano da Roma, in [...] . Si è tentato di ravvisare in Aquila, per la somiglianza col nome Pontius Aquila, dei tempi di Cicerone, un liberto della gens Pontia; o d'identificarlo con Aquila traduttore dell'Antico Testamento dall'ebraico in greco, a sua volta identificato ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] . Con le quali regole si va più in là del disposto disciplinante le autorizzazioni a procedere, poiché ogni restrizione di libertà personale si esclude anche in flagranza di reato. Si tratta di norme che tutelano il libero esercizio delle funzioni di ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus (v. vol. VI, p. 33)
P. Zamarchi Grassi
La recente analisi di c.a 160 pezzi inediti conservati al Museo Archeologico di Arezzo ha fornito [...] ove vennero alla luce alcune attrezzature riferibili a fabbriche e un'ampia zona di scarico.
Come è noto Bargathes, liberto di presumibile origine aramaica, subentrò a Tigranus nella conduzione dell'officina in età tiberiana.
Il primo a enucleare in ...
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Vedi CONCORDIA SAGITTARIA dell'anno: 1959 - 1994
CONCORDIA SAGITTARIA (Iulâa Concordâa Sagitrarâa)
G. Brusin
Da una stazione sull'Annia a circa metà strada fra Altino e Aquileia, si sviluppò quella che [...] 'antica colonia rimane efficiente un ponte a tre arcate in un canale a O, subito fuori della città, fatto erigere da un liberto, il seviro Marco Acilio Eudamo. Di un altro ponte, sul Lemene, furono dragati alcuni blocchi a cuneo. La pianta di Iulia ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] occhi dello Stato:
Da un certo periodo fino a ora è stato accettato che i padroni possano offrire ai propri schiavi la libertà nella Chiesa cattolica, se ciò è fatto di fronte al pubblico e con i sacerdoti cristiani presenti quali testimoni, in modo ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] regia (Plut., Numa, 7), certo in epoca repubblicana esisteva un collegium aurificum, a un certo momento retto da un magister, liberto con nome orientale, A. Furius Seleucus (C. I. L., vi, 9202); compagni romani elevano la tomba a un orefice greco ...
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Editoria
Ciascuna delle annotazioni apposte dall’autore o editore di un testo per fare un’osservazione, dare una notizia, chiarire un passo: n. dell’autore (N.d.A.), quando è l’autore che interviene a [...] romana e nel Medioevo; furono ideate, secondo la tradizione, da Tirone, liberto di Cicerone, per raccoglierne i discorsi pubblici, e completate da altri (Aquila, liberto di Mecenate, Seneca ecc.), costituendo così un sistema capace di esprimere tutte ...
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PRUSIA II re di Bitinia
Arnaldo Momigliano
Succedette al padre Prusia I circa il 181 a. C. Il suo regno s'iniziò con un periodo di collaborazione con Pergamo, effetto in parte della minaccia comune [...] non è sicura. Dopo la vittoria romana (168 a. C.) si presentò a Roma, a quanto dice Polibio, in veste di liberto e si pose in condizione di approfittare della diffidenza insorta a Roma contro Pergamo. Ma allora la sua natura di piccolo despota lo ...
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Imperatrice romana, moglie di Domiziano. Figlia di Cn. Domizio Corbulone e moglie in prime nozze di L. Aelius Lamia Aelianus, fu sedotta da Domiziano, che in seguito le si unì in matrimonio. Ne nacque [...] su tegoli di Roma a tutto il 126 con il nome di D. Domitiani. Alla sua memoria fu dedicato l'anno 140 da un liberto un monumento a Gabii (Corp. Inscr. Lat., XIV, 2795): è da presumere perciò che sia morta poco prima in età avanzata.
Bibl.: S. Gsell ...
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liberto
libèrto s. m. (f. -a) [dal lat. libertus, der. di liber «libero»]. – Nell’antica Roma, chi, per atto del proprio padrone (o, durante l’Impero, per sentenza del magistrato), veniva affrancato, mediante manomissione, dalla schiavitù,...
liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...