• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

rottura

Enciclopedia on line
  • Condividi

agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con uno scarificatore o con un aratro leggero, le piante nate da questi semi verranno poi sotterrate con le arature autunnali. La r. delle stoppie serve a combattere le erbe infestanti, a immagazzinare e a conservare l’umidità del suolo, nonché a rendere il terreno più soffice e quindi più penetrabile agli strumenti. In alternativa è stato sviluppato il metodo no tillage, che si basa invece sulla non lavorazione: il suolo viene smosso solo in corrispondenza delle file di semina a profondità molto ridotta. fisica Si ha r. spontanea della simmetria quando le proprietà di invarianza di una legge, rispetto a un certo gruppo di trasformazioni, non sono immediatamente evidenti negli effetti che da essa conseguono; per es.: a) nella teoria dei sistemi dinamici (➔ sistema), quando equazioni di evoluzione dotate di una certa simmetria danno luogo a soluzioni stabili, o metastabili, asimmetriche; b) in meccanica statistica, e in questo ambito è anche usata la locuzione r. della ergodicità, quando le densità di probabilità degli stati microscopici di un sistema, con numero infinito di gradi di libertà, e con esse i suoi stati di equilibrio termodinamico, non riflettono le proprietà di invarianza della hamiltoniana che le definisce (➔ simmetria); c) nella teoria quantistica dei campi, quando le equazioni della dinamica hanno una simmetria non posseduta dallo stato fondamentale, o vuoto, della teoria. sport In ippica, il passaggio improvviso del cavallo dall’andatura del trotto regolare a quella del galoppo. In caso di r. il cavallo deve essere immediatamente rimesso al trotto; qualora non sia o non possa essere subito trattenuto e perciò abbia guadagnato terreno, viene distanziato per regolamento; se il galoppo è prolungato il cavallo viene squalificato. tecnica Carico di r. Nella scienza delle costruzioni, tensione unitaria originata dalle sollecitazioni esterne che provoca il cedimento di un dato materiale (➔ resistenza). R. differita (o fatica statica) Quella provocata da fragilità indotta da idrogeno; il fenomeno può verificarsi, nel caso dell’acciaio, in condizioni di esercizio, dopo sollecitazioni ripetute, per valori del carico unitario assai inferiori a quello di rottura. Tensione di r. (breakdown voltage) Nei componenti elettronici a semiconduttore, a giunzione, il valore della differenza di potenziale tra due elettrodi in corrispondenza della quale si verifica un notevole e brusco aumento dell’intensità di corrente. Il valore della tensione di r. costituisce il limite di tensione di impiego del componente; a esso non seguono tuttavia processi di distruzione se l’intensità della corrente, e quindi la potenza dissipata, sono mantenute entro limiti appropriati. Generalmente l’uso del componente è relativo a punti di funzionamento lontani dalla tensione di r., tranne in alcuni casi, come, per es., per i diodi Zener (➔ diodo).

Vedi anche
plasticità plasticità fisica La proprietà di un solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni permanenti di notevole ampiezza. ● In generale, le deformazioni prodotte in un corpo possono essere di natura elastica, plastica, oppure termica. Per comprendere la natura fisica delle deformazioni ... trazione Forza che agisce su un corpo in modo da provocarne l’allungamento nella direzione della forza stessa. medicina Metodi di t. Metodi applicati in alcune manovre terapeutiche, quali la riduzione e la contenzione delle fratture dello scheletro. ● Sono qualificate come malattie da trazione alcune affezioni ... corrosione Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni. 1. Il processo di corrosione Quasi tutti i metalli esistono in natura sotto forma di composti, e i processi di estrazione dei metalli dai minerali richiedono l’impiego ... saldatura Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea. biologia e medicina Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti. ● In botanica, lo stesso che sinfisi. ● In medicina, la fusione di segmenti ossei (per es., l’ischio e l’ileo, le vertebre sacrali ecc.); ...
Categorie
  • EDILIZIA in Ingegneria
  • ELETTRONICA in Ingegneria
  • TEMI GENERALI in Ingegneria
Tag
  • TEORIA QUANTISTICA DEI CAMPI
  • SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
  • EQUILIBRIO TERMODINAMICO
  • DIFFERENZA DI POTENZIALE
  • MECCANICA STATISTICA
Altri risultati per rottura
  • frattura
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    frattura [Der. del part. pass. fractus del lat. frangere "rompere"] [FTC] [FSD] Processo irreversibile durante il quale si formano nuove superfici libere in un corpo solido in uno stato di sforzo e deformazione, in particolari condizioni ambientali: v. frattura, anche per le varie locuz. particolari: ...
Vocabolario
rottura
rottura s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
sbiellare
sbiellare v. intr. [der. di biella, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sbièllo, ecc.). – 1. (aus. essere) Negli sport motoristici, e anche nella tecnica automobilistica, motociclistica, ecc., di un motore alternativo a combustione interna...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali