Stato insulare dell’Oceano Indiano, formato da diversi gruppi di isole sparsi su un’ampia superficie marina a N del Madagascar e a E della costa orientale del continente africano.
Il gruppo principale di isole, che è quello cui propriamente spetta il nome Seychelles, è situato all’estremità nord-orientale e comprende una trentina di isole (tra le quali le maggiori sono Mahé, Praslin, La Digue, Silhouette) formate essenzialmente da rocce granitiche del Paleozoico, per una superficie totale di circa 240 km2. Le altre isole (Amirante, Aldabra, Cosmoledo ecc.) sono prevalentemente coralline. Il clima è di tipo subequatoriale con influenze monsoniche (le S. sono comprese tra 4° e 11° di lat. S e risentono del regime dei venti dell’Oceano Indiano), con precipitazioni molto abbondanti, anche superiori ai 3000 mm annui. La vegetazione originaria, molto rigogliosa, si è conservata solo nelle parti interne delle isole più grandi.
La popolazione è costituita per il 93% da creoli; per il resto da Europei (4,8%) e da immigrati asiatici (Cinesi, Indiani). Gli abitanti si concentrano in massima parte nell’isola di Mahé, dove sorge la capitale, Victoria (25.000 ab. nel 2004). L’incremento demografico è andato diminuendo negli ultimi anni, attestandosi poco al di sotto dell’1% (anni 2003-08). La tradizionale emigrazione verso l’Europa, pur diminuita per il buon sviluppo raggiunto dal paese grazie alle attività turistiche, resta tuttora abbastanza intensa. La lingua parlata dalla quasi totalità della popolazione è un idioma creolo-francese (detto anche seselwa), le altre due lingue ufficiali (francese e inglese) sono usate nell’amministrazione, negli affari, nella stampa ecc. Religione prevalente è quella cattolica (87%); minoranze di anglicani, induisti, musulmani.
L’economia è fondata essenzialmente sul turismo (in media 140.000 visitatori all’anno), che si è sviluppato con ritmo accelerato a partire dagli anni 1970 e che concorre per oltre il 60% alla formazione del prodotto interno lordo. Buoni introiti provengono dal settore finanziario, grazie agli investimenti off-shore (dal 2003-04, tuttavia, sono in vigore norme anti-riciclaggio). L’agricoltura, che fino agli anni 1970 costituiva, insieme alla pesca, la base dell’attività economica, è ormai un settore di importanza limitata e fornisce prevalentemente prodotti destinati all’esportazione (noci di cocco, copra, cannella, spezie, tè). Più rilevante la pesca (in particolare quella del tonno). Il settore secondario è rappresentato da impianti per la lavorazione dei prodotti agricoli (birra, conserve, sigarette) e per la trasformazione e conservazione del pesce (tonno in scatola).
Il paese è servito da 458 km di strade, quasi interamente asfaltati. Oltre all’aeroporto internazionale di Mahé, sono attivi scali minori nelle principali isole.
Raggiunte nel 16° sec. dai Portoghesi, le isole furono colonizzate dai Francesi a partire dal 1742. Nel 1814 furono cedute alla Gran Bretagna e nel 1903 divennero colonia della Corona. Divenute una Repubblica indipendente nell’ambito del Commonwealth (26 giugno 1976), furono inizialmente rette da un governo di coalizione tra i due maggiori partiti nazionalisti: il Partito democratico (PD), il cui leader J. Mancham ottenne la carica di presidente della Repubblica, e il più radicale Partito unito del popolo, guidato da F.-A. René, primo ministro. Nel 1977 René destituì Mancham e assunse anche la carica di capo dello Stato: sospesa la Costituzione, fu costituito un partito unico, il Fronte progressista del popolo (FPP), e nel 1979 fu introdotta una nuova Costituzione, di ispirazione socialista. Dopo aver fronteggiato nella prima metà degli anni 1980 numerosi tentativi di colpo di Stato, René dovette fare sempre maggiori concessioni alle opposizioni e alla fine del 1991 reintrodusse il multipartitismo, ma la sua autorità rimase incontrastata anche nel nuovo assetto istituzionale. Sul piano economico, fu adottata una politica di cauta liberalizzazione, volta soprattutto ad attirare capitali stranieri nei settori turistico, agricolo e ittico che venivano nel frattempo parzialmente privatizzati. Riconfermato più volte, René ha abbandonatp l’incarico nel 2004 ed è stato sostituito dal suo vice J. Michel, riconfermato capo di stato alle elezioni del 2011 e del 2015. Alle elezioni parlamentari del 2007 e del 2011 il FPP ha ottenuto la maggioranza assoluta, mentre a quelle tenutesi nel 2016 si è registrata per la prima volta dal 1977 la vittoria della coalizione di opposizione Linyon Demokratik Seselwa (LDS), che ha ottenuto 15 seggi dell'Assemblea nazionale contro i 10 aggiudicatisi dal FPP. Nell'ottobre 2020 il presidente del Paese D. Faure, subentrato nel 2016 al dimissionario Michel, è stato sostituito da W. Ramkalawan, membro dell'opposizione.
Dorsale delle S. Rilievo sottomarino dell’Oceano Indiano situato a 60° long. E e 4°-20° lat. S (dalle omonime isole alle Mascarene). Si trova a NE del Madagascar.