Complesso industriale appartenente al gruppo Finmeccanica (➔). La società capofila A. fu fondata nel 1852 da alcuni esponenti della finanza e dell’industria genovese, che rilevarono il preesistente stabilimento meccanico Taylor e Prandi a Sampierdarena. La direzione della società fu affidata all’ingegnere Giovanni A. (Genova 1815 - ivi 1859), al quale si devono la progettazione e costruzione delle prime locomotive interamente italiane e di altre macchine spesso di originale concezione.
L’A. si dedicò alla costruzione di locomotive, allargando poi il campo della sua produzione e impiantando anche, per interessamento di Cavour e di B. Brin, un cantiere navale a Sestri Ponente. Si sviluppò enormemente durante la Prima guerra mondiale, esordendo nel settore aeronautico e arrivando a occupare un ruolo di primo piano nell’industria bellica. Nel 1918-20 il gruppo comprendeva anche le miniere di Cogne, le acciaierie e la fabbrica di artiglieria di Cornigliano, una flotta mercantile e cinque stabilimenti aeronautici. La riconversione della produzione bellica, tuttavia, determinò una grave crisi produttiva e commerciale, inasprita dalla politica di una dirigenza che aveva impegnato l’azienda in programmi di espansione sproporzionati ai mezzi per realizzarli. Nel 1921 il gruppo fu travolto dalle difficoltà finanziarie e trascinò nel crollo anche la Banca Italiana di Sconto, alla quale era strettamente legato. Per salvare il complesso industriale intervenne lo Stato: le attività della società passarono sotto il controllo dell’Istituto di liquidazione, che divenne nel 1933 il primo nucleo dell’IRI (➔). In seguito alla riorganizzazione del settore cantieristico a partecipazione statale, le produzioni navalmeccaniche furono nel 1966 scorporate dall’Ansaldo. Nel 1977 fu costituito il Raggruppamento A., che riuniva le aziende impiantistiche e manifatturiere Finmeccanica (società dell’IRI sorta nel 1948 per gestire il settore meccanico) operanti nei settori dell’energia, dei sistemi di trasporto elettrificati e dei sistemi elettrici ed elettronici per l’industria. Nel 2000, in seguito alla ristrutturazione di Finmeccanica, le attività inerenti all’energia e al trasporto sono state conferite a quattro società del gruppo: A. energia, A. Breda ( produzione di veicoli da trasporto), A. Trasporti Sistemi Ferroviari (sistemi di trasporto completi) e A. Signal (sistemi di segnalamento ferroviario). Nello stesso anno è stata costituita a Genova la Fondazione A., per la gestione del primo archivio economico italiano a carattere territoriale. Il raggruppamento A. è oggi il maggior complesso italiano del comparto. Nel 2006, A. TSF e A. Breda si sono aggiudicate la commessa della metropolitana di Salonicco e quella delle nuove linee metropolitane di Roma e di Milano, dove verrà messo in opera un sistema metropolitano automatico senza guidatore, uguale a quello già ideato dalle società A. per la metropolitana di Copenaghen.