A. senza causa Vantaggio patrimoniale, non giustificato da ragioni suscettibili di tutela legale, conseguito da un soggetto a danno di un altro. L’a. fa sorgere, in capo al soggetto ingiustificatamente arricchitosi, l’obbligazione di indennizzare il soggetto danneggiato della correlativa diminuzione patrimoniale e, qualora l’a. abbia per oggetto una cosa determinata, colui che l’ha ricevuta deve restituirla in natura, se sussiste al tempo della domanda. Il Codice civile ha introdotto l’azione generale di a. (art. 2041), di cui occorre segnalare il carattere sussidiario (art. 2042), in quanto può essere esperita dal danneggiato solo quando egli non possa esercitare un’altra azione per la riparazione del danno subito. Le Sezioni Unite della Corte di cassazione hanno affermato che l’azione di a. è esperibile anche nei confronti della pubblica amministrazione (per es., da parte di chi abbia effettuato in suo favore prestazioni lavorative e subordinate non riconducibili a un rapporto di lavoro), quando vi sia da parte di questa il riconoscimento dell’utilità della prestazione ricevuta, che può però consistere in qualsiasi forma di utilizzazione (ivi compreso un mero risparmio di spesa).
Trattamento generalmente di natura fisica e chimico-fisica cui vengono sottoposti i materiali greggi estratti dai giacimenti minerari, al fine di concentrare progressivamente i minerali commercialmente e industrialmente utili, separando ed eliminando quelli che non interessano ( ganga). L’a. non giunge mai alla separazione completa del minerale dalla ganga, che è eliminata in maggiore o minore misura, fino a ottenere la desiderata concentrazione del minerale utile. La tendenza più moderna nel trattamento di a. è di ridurre tutto il materiale a grani e granuli dai 2,5 cm in giù, mediante apposite macchine di frantumazione e macinazione; ciò porta anche a riduzione di costi. Il materiale finemente granulato può essere separato sottoponendolo a uno dei vari possibili trattamen;ti.
Trattamento magnetico Azione di un elettromagnete tale che aumentando gradatamente l’intensità del campo vengono attirati e separati prima i componenti fortemente magnetici e, successivamente, quelli debolmente magnetici.
Macinazione Consente di ottenere i minerali duri in grani di proporzioni maggiori dei minerali teneri.
Trattamento termico Determina cambiamenti di densità e struttura, facilitando così la separazione, oppure riduce in polvere uno dei minerali presenti (decrepitazione).
Trattamento di flottazione Si basa sulla diversa bagnabilità delle superfici dei materiali da separare da parte di un liquido (➔ flottazione): applicabile ai macinati assai fini, consente l’a. a partire da materiali assai poveri (tenore di minerale 1%, e talora anche meno). Altri trattamenti, in base alle proprietà chimiche, sono l’amalgamazione (➔ amalgama) e l’arrostimento (➔).
Nella tecnologia nucleare, a. isotopico: processo che porta a un cambiamento nel rapporto isotopico di un elemento: per es., l’aumento nell’uranio del rapporto fra l’U235, fissile, e l’U238, fertile; il valore di a. è l’abbondanza percentuale dell’isotopo cui l’a. si riferisce nel materiale ottenuto. Per l’a. isotopico si usano gli speciali procedimenti della separazione isotopica, quali, per es., la diffusione termica, la diffusione gassosa, la centrifugazione e la separazione elettromagnetica.