La diminuzione del numero dei cromosomi nella meiosi. La divisione riduzionale è la seconda divisione meiotica che suddivide i cromosomi fra i due nuclei figli.
Con altro significato, lo sdifferenziamento cellulare e la contrazione della massa corporea che si verifica in alcuni animali (Briozoi, Ascidie) in caso di condizioni sfavorevoli. botanica Scomparsa di un costituente di un apparato, per es., un costituente di un verticillo fiorale; per es., le specie del genere Salvia presentano r. dell’androceo, perché hanno solo due stami, mentre quasi tutte le altre Lamiacee ne hanno quattro.
Trasformazione durante la quale si ha acquisto di elettroni da parte di una specie chimica; poiché tale processo è sempre associato alla cessione di elettroni (ossidazione) da parte di un’altra specie, una r. va considerata più propriamente come parte integrante di una reazione di ossidoriduzione. Agente riducente è la sostanza che ha capacità di operare una reazione di r. di un’altra sostanza.
Nel diritto delle successioni l’azione di r. è l’azione concessa ai legittimari o loro eredi o aventi causa, diretta a reintegrare le quote a essi spettanti, che siano state lese per effetto di donazioni o disposizioni testamentarie. Nel nostro ordinamento, infatti, la legge riserva ad alcuni soggetti (coniuge, figli e, in assenza di figli, ascendenti legittimi), una quota di eredità o altri diritti nella successione (v. Erede e eredità). Per poter esercitare l’azione di r. delle donazioni e dei legati il legittimario deve aver accettato l’eredità con beneficio d’inventario; è sufficiente l’accettazione pura e semplice per esercitare l’azione stessa nei confronti dei coeredi. Il legittimario deve però imputare alla propria quota le donazioni e i legati a lui fatti, salvo che ne sia stato espressamente dispensato dal testatore e sempre che le donazioni o i legati a lui fatti non ledano la legittima spettante ai coeredi. Il diritto di chiedere la r. è irrinunciabile finché vive il donante. Se la lesione della legittima è stata fatta con disposizioni testamentarie, queste vengono ridotte proporzionalmente senza distinguere fra eredi o legatari. Qualora però il testatore abbia dichiarato che una sua disposizione deve aver effetto a preferenza delle altre, questa disposizione non si riduce se non in quanto il valore delle altre non sia sufficiente a integrare la quota riservata ai legittimari. Se la lesione è avvenuta per effetto di donazioni, queste sono soggette a r. fino alla quota della quale il defunto poteva disporre, cominciando dall’ultima; se è avvenuta per effetto di disposizioni testamentarie o di donazioni, si procede prima alla r. delle disposizioni testamentarie poi a quella delle donazioni solo quando la prima non sia stata sufficiente a ricostituire le quote dei legittimari.
Nelle scienze sperimentali, r. delle osservazioni o delle misure, insieme di operazioni da effettuarsi su misure per eliminare o correggere determinati errori o per riportare le misure a condizioni sperimentali di riferimento.
Riposizione in sede di un viscere, che per condizioni patologiche o traumatiche ha perduto la sua posizione normale, o dei monconi di un osso fratturato. La r. di un’ernia può essere manuale, quando il viscere viene riposto in sede con particolari manovre esterne, oppure operatoria. L’organo dislocato si dice riducibile se può essere riposto manualmente nella posizione normale. Il carattere della riducibilità o della non riducibilità (o irriducibilità) dell’ernia sta a dimostrare rispettivamente l’assenza o la presenza di aderenze tra il viscere erniato e i tessuti circostanti.
In ambito ortopedico, la r. è operatoria quando i monconi di frattura vengono riposti in giusta posizione previa incisione delle parti molli; è manuale quando invece la manovra viene eseguita dall’esterno senza mettere allo scoperto il focolaio di frattura. In quest’ultimo caso la r. può essere immediata se è eseguita in una sola seduta, o continua (o graduale) se, per sovrapposizione dei frammenti, interposizione di parti molli fra i monconi, notevoli deviazioni dell’asse di carico dell’osso, i monconi stessi tendono a rimanere bloccati nella posizione viziata.
Operazione mediante la quale una composizione scritta originariamente per un determinato organico viene adattata per essere eseguita da un piccolo insieme o a singoli strumenti: per es. pezzi d’opera ridotti per l’esecuzioni pianistica. tecnica Nelle costruzioni meccaniche e idrauliche, raccordo di r. (o semplicemente r.), elemento di tubo, di forma troncoconica o anche di altra forma, usato per il raccordo di due tubi di diverso diametro.