• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Certificati di investimento

Enciclopedia on line
  • Condividi

Sono certificati rappresentativi dell’investimento in quote di fondi comuni di investimento emessi dalla banca depositaria in favore degli investitori partecipanti al fondo. Tali certificati possono essere nominativi o al portatore, a scelta dell’investitore. La determinazione delle caratteristiche dei certificati di investimento e del valore unitario iniziale delle quote che essi rappresentano sono stabiliti in via generale dalla Banca d’Italia, consultata la CONSOB. È opinione consolidata che siano titoli di credito, di cui in effetti possiedono le caratteristiche essenziali, trattandosi di documenti che consentono la mobilizzazione dell’investimento effettuato nel fondo attraverso la loro circolazione sul mercato e che incorporano i diritti dell’investitore derivanti dalla sua partecipazione al fondo (quali, per es., il diritto all’attività di gestione del fondo da parte della società di gestione del risparmio; il diritto ai proventi della gestione, alla liquidazione dell’investimento e alla ripartizione del fondo al termine della gestione).

Nella prassi è peraltro possibile, e frequente, che non si faccia luogo alla materiale emissione dei certificati di investimento, qualora i sottoscrittori delle quote richiedano l’emissione di un certificato cumulativo al portatore che ha la funzione di rappresentare una pluralità di quote spettanti a più partecipanti. Questa prassi consente di semplificare i costi di emissione delle quote e di ridurre i rischi connessi allo smarrimento o al furto del documento cartaceo. Al riguardo la Banca d’Italia, nel sancire con proprio regolamento l’ammissibilità del ricorso ai certificati cumulativi, ha disposto che tali certificati restino in deposito gratuito presso la banca depositaria, con rubriche distinte intestate ai singoli partecipanti. È peraltro fatto salvo il diritto di ciascun partecipante di richiedere in ogni momento l’emissione del certificato singolo, al fine di usufruire della tutela riservata ai titoli di credito.

Voci correlate

Titoli di credito

Vedi anche
Commissione Nazionale per le Società e la Borsa Commissione Nazionale per le Società e la Borsa La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) è un’autorità amministrativa indipendente istituita con l. 216/1974. Esercita le funzioni di vigilanza sugli intermediari che operano nel mercato finanziario e di controllo sulle attività che ... fóndo comune di investiménto fóndo comune di investiménto Istituto di intermediazione finanziaria che mira a investire in titoli azionari e obbligazionari i capitali raccolti presso i piccoli e medi risparmiatori. Il risparmiatore, liberato dall’onere della scelta tra i titoli offerti per l’impiego del capitale, limita pertanto ... Titoli di credito Il titolo di credito è un documento che prova l’esistenza di un diritto di esigere una somma di denaro o altra prestazione (per esempio, consegna di merce), assicura la possibilità di farlo valere direttamente, e ne consente il trasferimento ad altre persone. Pertanto, il titolo di credito è un documento ... liquidazione Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali. ● Il termine comunemente indica anche il trattamento di fine rapporto, cioè il compenso versato dal ...
Categorie
  • DIRITTO PRIVATO in Diritto
Tag
  • SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
  • FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO
  • CONSOB
Vocabolario
banca d'investimento
banca d'investimento banca d’investimento loc. s.le f. Istituto bancario specializzato nel finanziamento alle imprese, sotto forma di prestito a lungo termine, spesso mediante acquisizione delle loro azioni. ◆ La strategia che consegna...
investimento etico
investimento etico loc. s.le m. Investimento finanziario che si propone di devolvere una parte delle rendite per iniziative di solidarietà o di ricerca scientifica. ◆ l’investimento etico potrebbe rivelarsi la prossima frontiera per le...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali