botanica Tessuti c. (o vascolari) Quelli che servono al trasporto dell’acqua contenente in soluzione sali inorganici o sostanze organiche. Nel pistillo, tessuto c. è quello formato da cellule ricche di materiali nutritizi e con pareti in parte gelificate, il quale dallo stimma attraverso lo stilo giunge nella cavità dell’ovario fino alle placente; serve a guidare il tubetto pollinico.
In elettrologia, ogni corpo nel quale si abbia, per l’azione di un campo elettrico, il passaggio di una corrente elettrica di conduzione. Le qualità conduttrici delle varie sostanze sono rappresentate dal valore della conducibilità σ (➔ conduzione, conducibilità), o della resistività ρ = 1/σ (➔ resistività): una sostanza è tanto migliore conduttrice dell’elettricità quanto più bassa è ρ. È appunto in base al valore della resistività che le sostanze vengono correntemente classificate in buoni c., mediocri c., mediocri isolanti, buoni isolanti. Così sono buoni c., in genere, i metalli e le leghe metalliche (ρ dell’ordine di 10–8-10–6Ωm), mediocri c. la maggior parte dei c. liquidi (ρ tra 10–3 e 102 Ωm); c. è il corpo umano, conduttrice si può considerare la Terra; isolante, almeno in prima approssimazione, è l’aria. Se ρ è indipendente dalla intensità del campo elettrico E si parla di c. lineari, mentre nel caso contrario si parla di c. non lineari. Tali denominazioni derivano dal fatto che la caratteristica tensione-corrente del c., cioè il diagramma dell’intensità della corrente in funzione della tensione applicata, è una retta solo nel primo caso. Si distinguono c. simmetrici e c. asimmetrici, a seconda che conducano la corrente in entrambi i versi, oppure più facilmente in un verso che nel verso opposto; si parla inoltre di c. elettronici e di c. ionici a seconda che la corrente sia costituita dal moto di elettroni (elettroni di conduzione) o di ioni, rispettivamente. Sono elettronici i c. metallici, mentre sono ionici i c. aeriformi e quelli elettrolitici.
In termologia, c. è ogni corpo caratterizzato da un valore relativamente alto del coefficiente di conducibilità termica interna, k (➔ conducibilità, conduzione). Buoni c. termici sono i metalli, con k dell’ordine delle centinaia di W/(m•K); mediocri c. sono l’acqua (k ≅ 0,6) e, in genere, i liquidi; cattivi c., cioè buoni isolanti, sono il legno (k ≅ 0,17), il sughero (k ≅ 0,06), l’aria (k ≅ 0,02) e, in genere, gli aeriformi.