Segno che lascia un corpo impresso su un altro. I. digitali Sono quelle lasciate su superfici lisce dalle creste cutanee dei polpastrelli, e vengono utilizzate per l’identificazione personale (➔ dermatoglifi).
In biologia molecolare, tecnica delle i. (foot printing), tecnica che permette di individuare quali sequenze di DNA sono riconosciute e legate da una specifica proteina, basandosi sul principio che solo le sequenze legate a proteine sono protette dall’azione degli enzimi. Le sequenze di DNA legate alla proteina e protette dalla frammentazione causata dagli enzimi costituiscono l’i. della proteina sul DNA. L’analisi della sequenza di basi di queste i. fornisce indicazioni sui siti critici di legame fra DNA e proteine e, di conseguenza, sui processi di regolazione dell’espressione dei geni.
Nel 1985 è stato pubblicato e brevettato da A. Jeffreys un metodo di indagine genetica (DNA finger printing) che permette di identificare i differenti tipi di DNA provenienti da individui diversi, le cosiddette i. genetiche. Tali i. si basano sulla presenza, nel DNA umano, di sequenze di basi (10-15) ripetute molte volte ma con una serie di combinazioni infinite e variabili da individuo a individuo, che vengono ereditate secondo le leggi di Mendel. Tali combinazioni variabili del numero delle sequenze vengono identificate nel DNA del genoma umano mediante specifiche sonde radioattive e mediante il metodo di Southern. Le i. digitali genetiche si sono rivelate molto utili in medicina legale, in casi di riconoscimento di paternità o per stabilire la provenienza di sangue, sperma o capelli rinvenuti nei luoghi dove è stato compiuto un delitto. geologia La struttura sedimentaria esterna, presente sulla superficie di uno strato, o lasciata su un sedimento non consolidato da un organismo o da un particolare processo meccanico. Tra due strati a contatto, si distinguono i. di fondo, situate al tetto dello strato inferiore (ingl. marks) e controimpronte o calchi alla base dello strato superiore (ingl. casts). Queste i. permettono di determinare la polarità o senso di sedimentazione dei due strati. Tra le i. legate ai processi meccanici figurano: i flute marks, i. di erosione dovute alla turbolenza prodotta da una corrente vorticosa; i groove marks, i. dovute al trascinamento di oggetti; i bounce e prod marks, i. legate all’impatto di oggetti; gli skip e roll marks, i. dovute al rimbalzo e al rotolamento di oggetti. In ambiente vulcanico, i. di impatto si formano in seguito alla caduta di bombe e/o blocchi sulla superficie deposizionale esterna.