Famiglia cosmopolita di piante Monocotiledoni (già dette Graminacee), ordine Poali, caratterizzata dai fiori con perianzio ridotto a 2, di rado 3, squame (lodicole), 3 stami, raramente 1 o più di 3; un unico carpello con 2 stimmi e 1 ovulo; il frutto è tipicamente una cariosside. Il seme, con abbondante albume farinoso, ha alla base l’embrione, con un cotiledone dilatato (scutello o scudetto) applicato all’albume, e una cavità nella quale sta la piumetta coperta dal coleottile; anche la radichetta è nascosta da un involucro detto coleoriza. I fiori sono disposti in infiorescenze parziali dette spighette (v. fig.), con fiori distici lungo l’asse (detto rachilla), ciascuno accompagnato da 2 brattee, una inferiore e una superiore (glumetta inferiore o lemma e glumetta superiore o palea), quest’ultima risultante dalla saldatura di 2 brattee; ogni spighetta ha alla base 2, di rado 1 o più di 2, brattee, dette glume. Spesso le glumette hanno la nervatura mediana prolungata in un’appendice sottile, detta resta; quando le glumette sono prive di resta, si dicono mutiche. Le spighette, a loro volta, costituiscono superinfiorescenze composte di aspetto molto vario (spighe, pannocchie ecc.), in funzione della lunghezza e della foggia delle ramificazioni. Le P. sono per lo più erbe con radici fascicolate, caule nodoso a internodi in genere cavi (culmo), foglie distiche, con lunga guaina e lamina sessile o brevemente picciolata, munita talora di una ligula nel punto di attacco alla guaina.
Le P. comprendono circa 600 generi con 10.000 specie, spesso costituenti associazioni caratteristiche molto estese (prati, savane, steppe). Il monofiletismo delle P. è sostenuto sia dalla morfologia sia dall’analisi delle sequenze di DNA.
Sulla base di particolari embriologici e dell’anatomia della foglia, le P. sono state suddivise in 548 sottofamiglie tra cui Bambusoidee, Cloridoidee, Orizoidee, Panicoidee e Pooidee. Le Bambusoidee sono principalmente piante legnose quasi esclusivamente a distribuzione tropicale, con fusti alti fino a 40 m e fiori che, in alcune specie, presentano un ciclo di fioritura anche di 120 anni. Le Cloridoidee sono ben rappresentate nelle regioni aride e semiaride tropicali e probabilmente sono originarie dell’emisfero meridionale. Le Orizoidee sono piante erbacee che vivono in acqua o in ambienti umidi e includono le specie asiatiche e americane di riso. Le Panicoidee sono prevalentemente tropicali e sono facilmente distinguibili sulla base del loro tipo di spighetta compressa, che raggiunta la maturità si distacca per intero. Tra le P., molte sono di interesse economico, e coltivate in varie regioni del globo. Tra queste, vi sono l’avena, il frumento, il riso, il mais, la canna da zucchero, la segale, il tef, l’alfa, lo sparto, la canna comune e i bambù, oltre a molte foraggere.
L’ordine Poali comprende oltre alle P. le famiglie Restionacee e Gioinvilleacee. Negli anni 1990 le Poali sono state studiate da un punto di vista filogenetico e un’attenta analisi cladistica è stata condotta su base sia morfologica sia molecolare. Questo ordine risulta strettamente correlato agli ordini Commelinali, Giuncali e Tifali. Il monofiletismo delle Poali è sostenuto dai dati sulle sequenze di DNA e da caratteri morfologici sinapomorfi (➔ cladismo) quali la presenza di spighette e di silicio nel fusto, l’ovulo ortotropo, lo sviluppo dell’endosperma nucleare, il tipo di frutto e lo scutello.