trasposizione chimica Lo spostamento di atomi all’interno di una molecola in conseguenza del quale si ottiene una sostanza di caratteristiche differenti. Le t. hanno particolare importanza specie nella chimica organica; vengono indicate coi nomi dei ricercatori che le hanno studiate (t. di Beckmann ecc.) o con i nomi delle sostanze o classi di sostanze capaci di subire la t. (t. semidinica, benzidinica ecc.). Possono avvenire sotto l’azione del calore (passaggio da isonitrile a nitrile, da tiocianato d’ammonio a urea ecc.), ma più spesso sotto l’azione di reattivi chimici (acidi, basi ecc.). economia Lo spostamento di una curva determinato dalla variazione di uno dei parametri; per es., la t. della curva di domanda è la variazione di quantità domandata conseguente non alla variazione del prezzo del bene (variabile indipendente), nel qual caso si avrebbe un movimento lungo la curva, ma alla variazione, per es., del reddito, o dei gusti dei consumatori, o dei prezzi di altri beni, che determina la t. dell’intera curva. linguistica T. sintattica Lo spostamento di uno o più elementi della frase in posizione diversa da quello che è l’ordine normale o consueto; così, per es., il gruppo me lo che, unito a un infinito, è di norma enclitico (devi dirmelo), diventa proclitico nell’imperativo negativo (non me lo dire!). matematica L’operazione consistente nello scambiare di posto tra di loro due elementi di un insieme finito e ordinato (rispetto a un ordinamento assunto come fondamentale). Se i due elementi sono a1, a2, l’operazione detta s’indicherà con il simbolo (a1, a2) o anche
Una t. è una particolare sostituzione; anzi, ogni sostituzione su n elementi è il prodotto di un numero finito di trasposizioni. Di solito queste non sono univocamente determinate: è determinata invece la loro parità. Una sostituzione si dirà poi di classe pari o dispari a seconda che sia il prodotto di un numero pari o di un numero dispari di trasposizioni. medicina In teratologia, anomala disposizione dei visceri, spesso compatibile con la vita e asintomatica. La più nota t. è l’eterotassi (➔). tecnica Nelle linee elettriche trifase con conduttori disposti orizzontalmente, rotazione dei conduttori stessi al fine di ridurre gli effetti della dissimmetria tra essi. Negli avvolgimenti di macchine elettriche suddivisi in più elementi collegati in parallelo, cambiamento tra la posizione occupata dai vari elementi così da far occupare a ciascuno di essi mediamente la stessa posizione evitando correnti di circolazione.