Xinjiang Uygur Regione autonoma della Cina nord-occidentale (1.646.900 km2 con 19.630.000 ab. nel 2005); capoluogo Ürümqi. Confina a NE con la Mongolia, a E con la prov. cinese del Gansu e a SE con quella del Qinghai, a S con il Tibet, a SO con l’India, il Pakistan e l’Afghanistan, a O col Tagikistan, a NO con il Kirghizistan e il Kazakistan. Consta di un altopiano (600-1200 m) circondato su tre lati dalle alte catene montuose del Kunlun Shan e del Karakoram a S, del Pamir e dell’Alaj a O, del Tian Shan e dell’Altaj a N, mentre a E si estende il deserto di Gobi. La catena del Tian Shan, con la sua sezione orientale, separa il vasto bacino arido e stepposo della Zungaria, che forma la porzione settentrionale della regione e ne ospita il capoluogo, dal settore meridionale, il Turkestan Orientale, occupato in buona parte dal deserto di Taklimakan, corrispondente al bacino del Tarim. La regione ha vari laghi salati, come il Lop nel sud e il Turpan (in una depressione posta a −154 m) nel centro. Il clima è nettamente continentale, con forti sbalzi di temperatura, e le precipitazioni sono assai scarse (meno di 250 mm annui).
La regione è una delle aree meno popolate della Cina (densità media, 12 ab./km2), nonostante il forte incremento demografico registrato alla fine degli anni 1990 del 20° sec., dovuto in assoluta prevalenza agli apporti migratori indotti dalla politica governativa che tende a far insediare Cinesi Han nello X., come del resto anche in altre regioni autonome caratterizzate dalla presenza di minoranze etniche. I Cinesi Han sono divenuti la maggioranza nella regione, determinando seri contrasti, a base sia etnica sia religiosa, tra il governo centrale e la popolazione locale (➔ Uiguri), che teme di vedere definitivamente compromessa e snaturata la propria identità socioculturale.
Sotto il profilo economico, lo X. assomma una grande quantità di risorse energetiche (idrocarburi e carbone) e di altri minerali utili (fra cui l’uranio), il cui sfruttamento è peraltro ostacolato dalle sfavorevoli condizioni di accessibilità.