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Libertà condizionale

Enciclopedia on line
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Forma di sospensione dell’esecuzione della condanna prevista e disciplinata dall'art. 176 c.p. Tale norma stabilisce che può essere ammesso alla libertà condizionale il condannato a pena detentiva che durante il periodo di esecuzione della pena abbia tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento e abbia scontato almeno 30 mesi o comunque almeno metà della pena inflittagli, qualora il rimanente della pena non superi i 5 anni. Se il condannato è recidivo, può essere ammesso alla libertà condizionale qualora abbia scontato almeno 4 anni di pena e non meno di tre quarti della sanzione inflittagli. Il condannato all’ergastolo può godere della libertà condizionale quando abbia scontato almeno 26 anni di pena. In ogni caso la concessione della libertà condizionale è subordinata all’adempimento delle obbligazioni civili derivanti dal reato, salvo che il condannato dimostri di trovarsi nell’impossibilità di adempierle. La libertà condizionale è revocata se la persona liberata commette un delitto o una contravvenzione della stessa indole, ovvero trasgredisce gli obblighi relativi alla libertà vigilata. Decorso il tempo della pena inflitta, ovvero 5 anni dalla data del provvedimento di liberazione condizionale, se si tratta di condannato all’ergastolo, senza che sia intervenuta alcuna causa di revoca, la pena rimane estinta e sono revocate le misure di sicurezza personali ordinate dal giudice con la sentenza di condanna o con provvedimento successivo. L’istituto mira a premiare la buona condotta e a favorire il recupero sociale effettivo del condannato, proponendo al contempo un esempio da seguire a tutti gli altri detenuti.

Voci correlate

Contravvenzione

Delitto

Ergastolo

Pena criminale

Recidiva

Sistema penitenziario

Vedi anche
liberazióne condizionale liberazióne condizionale Forma di sospensione dell’esecuzione della condanna prevista e disciplinata dall'art. 176 liberazione condizionalep. Tale norma stabilisce che può essere ammesso alla liberazione condizionale il condannato a pena detentiva che durante il periodo di esecuzione della pena abbia ... Recidiva Circostanza aggravante che comporta, ai sensi dell’art. 99 c.p., un aumento della pena per chi, dopo essere stato condannato per un reato non colposo, ne commette un altro parimenti non colposo. L’esigenza di affrontare il problema della recidiva è sorto nel 1800 per porre rimedio alla crescita del tasso ... Misure di sicurezza Le misure di sicurezza sono disciplinate dall'art. 25 Cost. e dall'art. 199 ss. c.p. Principio fondamentale in materia è che nessuno può essere sottoposto a tali provvedimenti se non nei casi espressamente previsti dalla legge. Presupposti per la loro applicazione sono la commissione di un reato e ... diritto civile Complesso delle norme di diritto privato che si applicano a tutti i cittadini; esso viene contrapposto in genere all'altra branca in cui per tradizione si suddivide il diritto privato, e cioè il diritto commerciale. Comprende il diritto delle persone e di famiglia, i diritti reali sulla natura giuridica ...
Categorie
  • DIRITTO PENALE E PROCEDURA PENALE in Diritto
Tag
  • LIBERAZIONE CONDIZIONALE
  • CONTRAVVENZIONE
  • OBBLIGAZIONI
  • ERGASTOLO
Vocabolario
condizionale
condizionale agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
libertà
liberta libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
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