• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

medaglia

Enciclopedia on line
  • Condividi

fig.

Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa con il nome e l’effigie di privati cittadini.

Tecnica

La m. ottenuta per fusione è di solito modellata in cera o altra materia plastica (in un modello unico o in due parti per il dritto e il rovescio); dal modello si trae la controforma di gesso e quindi la forma di cera, intorno alla quale si realizza la controforma di luto, impasto di terre argillose, olio di lino cotto e altri ingredienti, per la fusione definitiva. Nella seconda metà del 15° sec. si introduce il metodo del conio con processo analogo a quello delle monete. Il metallo più usato, a parte l’oro e l’argento, rari prima del 16° sec., è il bronzo, spesso dorato, argentato o patinato; talvolta anche l’ottone.

Arte della medaglia

Le prime m. dovettero essere quelle fuse e cesellate nella Francia settentrionale o nelle Fiandre alla fine del 14° sec., citate nell’inventario del duca di Berry e imitanti nel dritto monete imperiali romane, o quella che Francesco II da Carrara fece fondere nel 1390 per la riconquista di Padova. Ma la m. si può considerare creazione del Rinascimento, o meglio dell’Umanesimo italiano, derivata comunque dalle m. romane con ritratti imperiali.

Il carattere distintivo della m. rispetto alla moneta, quello di poter essere prodotta anche da privati, offre possibilità maggiori per la sua produzione: sono fuse in occasione di viaggi e visite, di fondazioni di nuovi edifici, in onore di personaggi famosi. Interessanti le m. che riproducono nuovi edifici (Tempio Malatestiano, di Matteo de’ Pasti; S. Maria in Campitelli a Roma).

Centri e artisti in Italia. - La prima vera m. italiana è quella che il Pisanello fece per Giovanni VIII Paleologo (1438). Tra i maggiori medaglisti sono da ricordare A. Marescotti, attivo a Ferrara dal 1446 al 1462; il veronese Matteo de’ Pasti, attivo dopo il 1441, prima a Ferrara, poi a Rimini; a Napoli, Pietro da Milano e Francesco Laurana, attivi tra il 1461 e il 1466. A Mantova fiorì una scuola di medaglisti (P.I. Alari Bonacolsi detto l’Antico; G.C. Romano); a Parma, G. Enzola (attivo tra il 1456 e il 1478), che tentò di sostituire la coniazione alla fusione; a Venezia, G. Boldù (attivo 1454-77); a Bologna, S. Savelli; a Milano e poi a Roma, il Caradosso. A Roma, notevoli anche il toscano A. Guazzalotti, e Cristoforo di Geremia (1430-76). A Firenze, alla fine del 15° sec. si ebbe una scuola indipendente di medaglisti con Bertoldo di Giovanni e con Niccolò Spinelli detto Niccolò Fiorentino. Nel 16° sec. importante fu l’attività medaglistica di B. Cellini. A quell’epoca i centri principali furono Firenze, Roma, Milano e, meno, Venezia. Poi il progressivo prevalere della coniazione portò alla decadenza dell’arte della medaglia.

La tecnica della fusione continuò a prevalere nel settentrione (G.I. Caraglio, A. Vittoria) e a Milano si formò sotto l’impulso di L. Leoni una scuola importante. Il maggiore medaglista milanese è A. Abondio, che esercitò un largo influsso anche all’estero. Nella prima metà del 17° sec. la tradizione cinquecentesca continua ad affermarsi in G. Mola (m. 1667), autore di m. medicee e pontificie. In seguito, il livello artistico della m. italiana decadde. Tentativi di rinnovamento si ebbero tra la fine del 19° e i primi del 20° sec. (G. Romagnoli, L. Bistolfi, D. Cambellotti, R. Brozzi, T. Bertolino ecc.).

Tra i medaglisti italiani moderni si ricordano inoltre P. Fazzini, E. Greco, F. Giannone, B. Bini, M. Moschi. Presso la Zecca, a Roma, esiste dal 1907 la scuola dell’arte della medaglia.

I centri europei. - La medaglistica tedesca ebbe due centri: Augusta, dove prevalse il processo di fusione (H. Daucher, U. Schwarz, C. Weiditz) e Norimberga, dove le m. erano in genere coniate (L. Krug, M. Gebel). Le m. tedesche, di notevole interesse iconografico, sono caratterizzate da grande precisione tecnica, virtuosistica verso il 17° secolo. Di rilievo le m. del 18° sec. (C. Wermuth; F.A. Schega). L’indirizzo classico si affermò nel 19° sec. specie a Berlino, Monaco di Baviera e Dresda.

Nelle Fiandre fin dal 15° sec. lavorarono medaglisti italiani, ma l’arte della m. vi comincia solo con Q. Metsys, Stefano d’Olanda, C. Bloc; nel 17° sec. si ricorda A. Waterloos.

In Francia, dalla fine del 15° sec. si riscontrano m. di omaggio delle città in occasione di visite reali. L’arte della m. prosegue, nelle due tecniche della fusione e del conio, in campo commemorativo o ritrattistico, nel 16° sec., con G. Pilon, E. Delaune; nel 17° sec., con G. Dupré. Alla fine del regno di Luigi XIV, la serie di m. detta Histoire métallique illustrò gli avvenimenti storici di maggiore importanza. Nel 18° sec. si hanno m. con bellissimi ritratti.

Né Spagna, né Inghilterra ebbero nel Rinascimento scuole di medaglisti. In Inghilterra si hanno m. con Enrico VIII; molti i medaglisti stranieri, e, fra gli Inglesi, notevoli A. e T. Simon (17° sec.). Nella Spagna del Seicento si mise in luce l’italiano R. Gaci; alla fine del Settecento G.A. Gil. Notevoli sono, nel 17° e 18° sec., in Scandinavia A. Karlstén, in Russia T. Ivanov, in Svizzera J.K. Hedlinger.

La Rivoluzione francese portò a una nuova fioritura della m. commemorativa, incoraggiata poi, ma senza successo, dal Primo Impero (Histoire métallique de Napoléon le Grand). In seguito, notevoli fra tutte le m. di David d’Angers. Verso la fine del 19° sec., H. Ponscarme e altri. In Austria e in Germania si ebbero vari tentativi originali (A. Scharff, A. Hildebrand), mentre in Inghilterra va ricordata, per il 19° sec., l’opera dell’italiano B. Pistrucci.

Vedi anche
zecca Officina governativa in cui si coniano le monete. Maestri, ufficiali, massari, provveditori della z. erano dette le autorità preposte alla z. nelle varie parti d’Italia; diritto della z. era l’utile che il principe ricavava dalla coniazione o monetaggio. Poco si sa dell’organizzazione tecnica della z. ... Leone Leóni Scultore e medaglista (Menaggio 1509 - Milano 1590); come medaglista, rivelò un fine senso pittorico, unito a forti qualità ritrattistiche: medaglie dell'Aretino (1537), Carlo V, Filippo II, Maria d'Ungheria, ecc. Nelle opere di scultura risentì anche dell'influsso di Michelangelo e del Sansovino: statua ... Antonio Abóndio Medaglista e scultore (Riva del Garda 1538 - Vienna 1591); visse quasi sempre (dal 1566) a Vienna o a Praga, presso la corte imperiale. Dapprima risente l'influsso dei contemporanei Leone Leoni e Iacopo da Trezzo, poi il suo stile si chiarisce per fermezza di disegno e forza espressiva. Nei suoi ritratti, ... ritratto Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone. Il r. nell’antichità L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti individuali, creando così vitali espressioni fisionomiche e tipizzando invece la rappresentazione ...
Categorie
  • NUMISMATICA E SFRAGISTICA in Storia
Tag
  • GIOVANNI VIII PALEOLOGO
  • FRANCESCO II DA CARRARA
  • CRISTOFORO DI GEREMIA
  • RIVOLUZIONE FRANCESE
  • BERTOLDO DI GIOVANNI
Altri risultati per medaglia
  • medaglione
    Enciclopedia on line
    Nome dato in epoca moderna ai prodotti d’oro, argento o bronzo, della zecca imperiale romana che si distinguono dalle monete per modulo e peso e rivelano tecnica di conio e incisione più accurate. I m. d’oro più antichi risalgono ad Augusto. Nel 3° sec. diventano più numerosi e sempre più vari i multipli, ...
  • MEDAGLIONE
    Enciclopedia Italiana (1934)
    Secondina Lorenzina Cesano . Così si denominano quei prodotti del conio romano, che, per il modulo e il peso, maggiori di quelli della moneta corrente, per l'arte più accurata, per particolarità tecniche, quali il tondino a due metalli, o dorato o argentato, o con cerchio ornamentale e con appiccagnolo, ...
  • MEDAGLIA
    Enciclopedia Italiana (1934)
    È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto e rappresentazioni ad esse allusive o simboliche nel rovescio. In questo articolo si considererà ...
Vocabolario
medàglia
medaglia medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
medagliare
medagliare v. tr. [der. di medaglia; cfr. fr. médailler] (io medàglio, ecc.), raro. – Decorare, premiare con medaglia (solo in frasi di tono scherz. o iron.). ◆ Meno raro il part. pass. medagliato, anche come agg.: un eroe medagliato....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali