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Rappresaglia

Enciclopedia on line
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La reazione di uno Stato a un comportamento illecito e lesivo di un suo diritto posto in essere da un altro Stato (Illecito internazionale, Autotutela. Diritto internazionale).

La rappresaglia si concreta in una condotta che, senza il presupposto dell’illecito precedentemente subito, sarebbe a sua volta illecita. In ciò si differenzia dalla ritorsione, che, avendo ugualmente il fine di reagire a un illecito subito, si risolve però in un mero atteggiamento inamichevole nei confronti dello Stato offensore.

La rappresaglia può assumere forma positiva o negativa, a seconda che consista nel compimento di determinati atti che il diritto internazionale vieterebbe di compiere (per esempio, sequestro dei beni appartenenti a uno Stato estero o a suoi cittadini); oppure nell’omissione di comportamenti che sarebbero giuridicamente doverosi (per esempio, l’applicazione delle norme di un trattato).

Tradizionalmente, si è soliti distinguere tra rappresaglia posta in essere in tempo di pace e in tempo di guerra (cosiddetta rappresaglia bellica).

Limiti del ricorso alla rappresaglia. - In tempo di pace, per il principio del divieto dell’uso della forza nelle relazioni internazionali, è escluso che uno Stato possa adottare rappresaglie implicanti l’uso della forza armata (Uso della forza. Diritto internazionale); pertanto, la rappresaglia può assumere la forma di un comportamento illecito che colpisca, ad esempio, la sfera economica dello Stato contro cui è diretta, attraverso la violazione di trattati commerciali e la conseguente sospensione delle relazioni economiche, l’interruzione delle comunicazioni, ecc.

Oltre al divieto di rappresaglie armate, l’esercizio della rappresaglia incontra altri limiti rilevanti: il ricorso alla rappresaglia deve essere preceduto da tutti i possibili tentativi di pervenire a una soluzione diplomatica della controversia (Controversia internazionale); la rappresaglia deve essere proporzionata all’illecito subito; in nessun caso può essere adottato a titolo di rappresaglia un comportamento che violi obblighi internazionali a tutela dei diritti umani (Diritti umani. Diritto internazionale), o derivanti dal diritto umanitario o, in generale, obblighi posti da norme imperative del diritto internazionale (Ius cogens. Diritto internazionale).

Voci correlate

Autotutela. Diritto internazionale

Sanzioni internazionali

Vedi anche
Herbert Kappler Kappler ‹kàplër›, Herbert. - Ufficiale tedesco (Stoccarda 1907 - Soltau 1978). Comandante della Gestapo a Roma, eseguì (24 marzo 1944) il massacro delle Fosse Ardeatine, nel quale furono uccisi 335 ostaggi italiani come rappresaglia per l'uccisione di 32 militari tedeschi in un attentato organizzato ... Salvo D'Acquisto D'Acquisto, Salvo. - Vicebrigadiere dei carabinieri (Napoli 1920 - Palidoro, Roma, 1943). In servizio presso la stazione di Torre in Pietra, presso Palidoro, dopo l'armistizio dell'8 sett. 1943, quando un reparto tedesco come rappresaglia per le perdite subite in seguito allo scoppio di una bomba si ... Renzo De Felice Storico italiano (Rieti 1929 - Roma 1996). Le sue ricerche, dedicate soprattutto alla storia del fascismo e a B. Mussolini, hanno recato una copiosa documentazione nuova e le sue valutazioni storiche, vivacemente discusse, hanno contribuito in modo decisivo alla revisione delle interpretazioni tradizionali. Vita. ... Rodolfo Graziani Generale italiano (Filettino 1882 - Roma 1955). Dopo aver partecipato alla guerra del 1915-18, fu a lungo in Libia, dove condusse la campagna per la riconquista della Tripolitania e della Cirenaica. Generale di corpo d'armata dal 1932, nel 1935 fu nominato governatore della Somalia; quale comandante ...
Categorie
  • DIRITTO COMUNITARIO E DIRITTO INTERNAZIONALE in Diritto
Tag
  • ILLECITO INTERNAZIONALE
  • DIRITTO INTERNAZIONALE
  • DIRITTI UMANI
  • AUTOTUTELA
Altri risultati per Rappresaglia
  • rappresaglia
    Dizionario di Storia (2011)
    Istituto di origine molto antica, dal latino medievale represalia, diritto di riprendere con la forza quanto bastasse a risarcire del danno patito. Nel mondo greco vigeva l’uso del rivalersi sui beni o sulla persona del debitore straniero o di suoi concittadini, salvo che intercorressero accordi particolari ...
  • RAPPRESAGLIE
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    Mario GIULIANO . Diritto internazionale (XXVIII, p. 839). - La prassi internazionale consente di parlare di limiti di "umanità" per le rappresaglie, sia in tempo di pace, sia in tempo di guerra, in funzione di una esigenza di proporzionalità della reazione alla lesione patita. L'esperienza della seconda ...
  • RAPPRESAGLIE
    Enciclopedia Italiana (1935)
    (fr. droit de marque, représailles; ted. Repressalien) Pier Silverio LEICHT Arrigo CAVAGLIERI Storia del diritto. - Le difficoltà gravissime, che lo straniero incontra durante l'alto Medioevo per farsi rendere giustizia dai magistrati del paese che lo ospita, generano la tendenza verso le rappresaglie, ...
Vocabolario
rappresàglia
rappresaglia rappresàglia (ant. ripresàglia) s. f. [dal lat. mediev. represalia, der. di prehendĕre «prendere»; propr., diritto di riprendere con la forza quanto bastasse a risarcire del danno patito]. – 1. Nel medioevo, diritto, che poteva...
fucilare
fucilare v. tr. [der. di fucile]. – Mettere a morte mediante fucilazione: f. un traditore; per rappresaglia, furono fucilati alcuni ostaggi.
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