MANLIO Torquato, Tito
Giuseppe Cardinali
Figlio di L. Manlio Capitolino, che fu dittatore nel 363 a. C., questo Manlio avrebbe, secondo la tradizione, combattuto nel 367 a. C., in veste di tribunus [...] questo ultimo anno ebbe una parte notevolissima nella guerra latina. Fu lui che, secondo la tradizione, intimò ai due pretori latini, chiamati dinnanzi al Senato per dar ragione dei loro preparativi guerreschi contro i Sanniti, in difesa dei Sidicini ...
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OBNUNZIAZIONE
Gioacchino MANCINI
. Nel regime repubblicano a Roma, nei rapporti fra magistrati, oltre all'esercizio del veto e dell'intercessio, vi era l'obnuntiat10, cioè un'opposizione motivata dall'annunzio [...] Aelia e Fufia, alla metà del sec. II a. C.
Sembra che queste leggi abbiano riconosciuto ai consoli e ai pretori il diritto di adoperare l'obnuntiatio in confronto dei tribuni, con reciprocità. Fu certamente un passo importante questo modo di agire ...
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Nell’antica Roma, i giochi, per lo più a cura dello Stato e quindi pubblici e gratuiti, ma talvolta allestiti da privati anche a pagamento, che si tenevano nel circo o in un teatro in occasione di feste [...] cura dei l., originariamente dei consoli, passò agli inizi del 5° sec. a.C. agli edili e in età augustea ai pretori.
Tra i più antichi e più noti sono: l. circenses, secondo la tradizione istituiti da Romolo, che si svolgevano originariamente nella ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] funzioni giurisdizionali in materia civile e che era anche detto ius praetorium, ma meno propriamente, giacché non erano solo i pretori a emanare gli editti in questione, ma anche gli edili curuli e i governatori provinciali. Il diritto onorario non ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] sec. (Corp. Inscr. Lat., V, 1874) si chiama iurisdictio pupillaris il diritto riconosciuto da Marco Aurelio e Vero al pretore di nominare tutori. Ciò nonostante, questa estensione del concetto di iurisdictio è impropria, e ben lo rilevano gli stessi ...
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Vedi OSIMO dell'anno: 1963 - 1996
OSIMO (Αὔξιμον, Αὕξουμον; Auximum)
G. V. Gentili
Centro delle Marche, in provincia di Ancona; la città antica corrisponde alla moderna, elevata su una collina (alta [...] intorno al 173. Ebbe importanza per la sua posizione nelle guerre civili del I sec. a. C. Appartenne alla tribù Velina, ebbe pretori come magistrati. Nel VI sec. d. C. dominò sul mare attraverso il porto di Ancona, e Procopio la chiama capitale del ...
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ORETANI
Francesco Pellati
. Popolo iberico che abitava nelle alte valli dell'Anas (Guadiana) e del Baetis (Guadalquivir), al SO. dell'Hispania Tarraconensis e ai confini della Baetica, quindi l'odierna [...] assoggettati poi dai Romani dopo l'insurrezione del 197 a. C. con le spedizioni di Catone (195) e dei pretori Flaminio e Fulvio Nobiliore (193), i quali presero diverse roccheforti iberiche del loro territorio. Le loro città principali erano Castulo ...
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TRIKKA (Τρίκκη, Tricca)
M. Cristofani
C. Saletti
Città della Tessaglia, situata nell'Estieotide.
Posta in una zona particolarmente fertile, si trovava sulla strada che attraverso il passo di Trikkala [...] in quella etolica. Colla seconda metà del II sec. a. C. appaiono le prime iscrizioni che nominano militari e pretori romani. A T. sono mancati scavi sistematici ed i trovamenti sono solo sporadici. Pochi tratti di mura, alcuni resti tardoromani ...
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Diritto
Organo monocratico (cioè composto da un unico magistrato) a cui era affidata la giurisdizione civile e penale, oltre ad attività secondarie di natura amministrativa e di volontaria giurisdizione, [...] a salire a 8 con la riforma sillana, e a subire ulteriori variazioni sotto Cesare e Augusto.
L’elezione dei pretori si faceva nei comizi centuriati, le condizioni di eleggibilità essendo state fissate dalla lex Villia annalis sul cursus honorum (si ...
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È una speciale disposizione di ultima volontà con la quale chi è istituito erede ha l'obbligo di conservare e restituire in tutto o in parte l'eredità a un'altra persona.
Le più antiche disposizioni del [...] cui l'istituto diede luogo fecero sentire la necessità di una sua disciplina. Prima si affidò ai consoli e ai pretori l'incarico di garantire la volontà del disponente; poi con i senatoconsulti Trebelliano e Pegasiano si regolarono i rapporti tra ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...