Interruzione imposta con la forza o serie di apparecchi con cui si provvede ad arrestare il movimento di un meccanismo.
Arresto temporaneo imposto dai governi all’aumento dei prezzi e/o dei salari, nell’intento di combattere l’inflazione. Tale misura straordinaria raggiunge il suo scopo solo se è attuata per periodi brevi e se non viene solo imposta dal governo ma anche condivisa e accettata dalle organizzazioni imprenditoriali, sindacali e di categoria (commercianti ecc.).
Arresto o sospensione di una funzione, in genere attribuibili a cause patologiche oppure provocati volontariamente a scopo terapeutico. In neuropsichiatria, improvviso arresto psicomotorio, quale si riscontra, per es., nella deambulazione di molti parkinsoniani o nel comportamento verbale, mimico e motorio di certi psicotici (soprattutto nelle sindromi schizofreno-catatoniche).
Arresto improvviso, in flessione o estensione, di un’articolazione per l’interposizione di un corpo libero articolare tra i capi ossei o per la rottura di un menisco che agisce con meccanismo analogo.
Arresto o ritardo (b. totale o parziale) della conduzione degli stimoli normalmente trasmessi dal ‘tessuto specifico’ del cuore, in conseguenza di alterazioni anatomiche (lesioni reumatiche, aterosclerotiche, malformazioni ecc.) o funzionali (turbe vascolari locali, impulsi vagali da eccitazione dei centri bulbari o dei rami del vago) interessanti in varia misura le fibre di conduzione. A seconda del livello a cui l’ostacolo alla conduzione si verifica si hanno vari tipi di b. cardiaco (senoatriale, atrioventricolare, b. di branca). Forma particolare di b. del cuore è la sindrome di Morgagni-Adams-Stokes.
Le manifestazioni cliniche, la prognosi e la terapia variano a seconda dei casi: l’esame elettrocardiografico è un sussidio diagnostico sempre indispensabile (➔ aritmia).
Sospensione temporanea della conduzione nervosa, in un ganglio o in un nervo, per mezzo di infiltrazione paraneurale di novocaina.
Espressione che genericamente designa un ostacolo al circolo portale, cui consegue ipertensione portale sistemica o distrettuale.
Anuria per compromissione della funzione tubulare.
Amnesia improvvisa, relativa a singoli nomi o fatti o a tutta una serie di nomi e di fatti, dovuta a stanchezza o ad altre cause.
Improvvisa inibizione dello svolgimento del pensiero, spesso conseguente a forti emozioni.
Nella tecnica ferroviaria, sistema di b.: impianto di sicurezza che serve a regolare e garantire la circolazione dei treni sulle linee ferroviarie. La tratta di linea tra due stazioni consecutive viene divisa in un certo numero di tronchi (sezioni di b.) lunghi in genere da 1200 a 4000 m, al confine tra i quali (posto di b.) sono disposti apparecchi che segnalano se il tronco successivo è libero o no; il segnalamento è fatto con semafori ad ala o con segnali luminosi che indicano la via libera o impedita, preceduti da segnali di avviso. L’impianto è regolato in modo che in ciascuna sezione non possa trovarsi più di un treno. Il funzionamento del b. può essere semiautomatico o automatico. Il primo impianto di questo tipo fu realizzato sulla linea Norwich-Yarmouth nel 1844 da W. Fothergill Cooke.