sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della pioggia. Si distinguono s. vivi e s. morti, i primi dati da alberi vivi (acero, olmo, frassino) sui quali si appoggiano le piante, i secondi costituiti di norma da pali di legno o dai fusti della canna comune, ai quali con legatura larga vengono assicurate le piante; si è anche diffuso l’impiego di s. di ferro, pietra e cemento armato (➔ topiario). Nelle forme obbligate degli alberi da frutto i s. sono molto complessi, essendo formati da un’armatura di pali, canne o listerelle di legno e filo di ferro. Di uso comune sono s. dati da un fusto o da un ramo terminante a forcella, impiegati per impedire la rottura di rami sovraccarichi di frutta. diritto Amministrazione di s. Istituto inserito nel codice civile con l. 6/2004, in virtù del quale la persona che sia priva, in tutto o in parte, di autonomia nell’espletamento delle funzioni attinenti alla vita quotidiana, a causa di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica anche temporanea, può farsi assistere da un amministratore di s., senza subire una totale limitazione della propria capacità di agire. istruzione Attività di s. Svolte in favore degli alunni disabili, costituiscono lo strumento previsto dall’ordinamento per realizzare la piena fruizione del diritto allo studio e all’integrazione scolastica dei portatori di handicap. Hanno la funzione di contribuire a rimuovere ogni possibile ostacolo che di fatto impedisca il pieno sviluppo della persona (come riferito dalla sentenza 215/1987 della Corte costituzionale). La l. 104/1992, a tal fine, ha previsto anche l’introduzione della figura del docente di s.: un insegnante munito di particolari competenze (acquisite tramite la frequenza di appositi corsi di specializzazione) che si prende cura dell’alunno o degli alunni diversamente abili, assumendo contestualmente la contitolarità della classe, partecipando anche alle attività collegiali di programmazione e verifica. L’integrazione comporta, tra l’altro, la programmazione di particolari attività di s., rientranti in un piano educativo individualizzato conseguente alla definizione di un profilo dinamico-funzionale, alla cui elaborazione concorrono, con i genitori, operatori delle unità sanitarie e personale docente specializzato. Nella valutazione del rendimento sono specificati i criteri didattici seguiti e le attività integrative e di s. svolte, anche in sostituzione parziale dei contenuti disciplinari previsti; disposizioni particolari riguardano lo svolgimento degli esami. matematica S. di una forma L’ente geometrico sul quale è definita. S. di una curva in Rn è detto l’insieme dei suoi punti, sottoinsieme di Rn. medicina È denominata terapia di s. la terapia basata sull’impiego di medicamenti atti a rafforzare le difese organiche, a correggere gli stati di ipovitaminosi, a migliorare le condizioni generali ecc., praticata contemporaneamente alla terapia specifica della malattia in atto. tecnica Struttura destinata a sostenere una massa contrastando azioni che tenderebbero a far muovere quest’ultima.
Nelle costruzioni civili, muro di s., struttura muraria atta a sostenere un terrapieno e in particolare i rilevati del corpo stradale (➔ muro). trasporti Nell’attrezzatura navale, specie di puntone metallico, sul quale si appoggiano, al mezzo, i pennoni di gabbia fissi, conservando però la libertà di orientamento nel piano orizzontale.