• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

male

Enciclopedia on line
  • Condividi

In senso ampio, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto di riprovazione, di condanna o di pietà, di compassione ecc.

Filosofia

Il problema filosofico del m. è dibattuto attraverso tutta la storia del pensiero. Di fatto, mentre l’asserzione del valore implica di necessità anche quella del disvalore, la concezione della totale razionalità del mondo sembra rendere inconcepibile l’esistenza del male. La soluzione del problema del m. coincide quindi con la soluzione del problema etico (➔ etica), sia che esso venga considerato come dipendente da quello metafisico dell’assoluta essenza della realtà e da quello teologico della natura di Dio e della sua azione sul mondo, sia che questi due ultimi problemi vengano considerati come mere proiezioni ontologiche dell’unico problema reale, che è quello della vita morale.

Religione

Il problema del m. si pone nella storia delle religioni come esperienza concreta di qualcosa che mette in pericolo l’esistenza dell’uomo e come presenza di forze negative che ne minacciano la vita. In tutte le forme religiose si hanno figurazioni degli aspetti negativi dell’esistenza, a cominciare dai demoni o divinità portatrici di malattia, morte, sterilità, disastri, dei vari popoli primitivi, fino alle divinità degli ‘inferi’ delle religioni politeistiche. A essi si rivolgono riti apotropaici, propiziatori ecc. Nelle religioni storiche più evolute vi è una personificazione globale del m. nella figura di un essere opposto al principio del bene (così, per es., Angra-Mainyu nella religione mazdea o Satana nell’Antico Testamento).

Il monoteismo ebraico induce necessariamente a porre in Dio il principio del bene come del m. fisico: è impossibile che sopravvenga una calamità, che non sia stata voluta e prodotta da Dio. Ma non per questo l’uomo può accusare Dio di severità o di crudeltà: il dolore e il m. anche fisico sono infatti la punizione di una colpa. Tale stretta connessione tra il m. e la colpa risale all’inizio della storia dell’umanità, al peccato delle origini, che ha lacerato l’ordine cosmico e morale fissato da Dio. Si presenta tuttavia, soprattutto con l’affinarsi della spiritualità ebraica dalla predicazione dei profeti ai libri sapienzali, il problema della sofferenza degli innocenti. Quindi si fanno sempre più abbondanti i testi che insistono sulla brevità dell’apparente felicità degli empi e sulla ricompensa dei giusti, pur in una visuale che non trascende il mondo presente (Giobbe 18, 5-19; Salmi 37,38; Siracide 41, 5-11), e si applica il concetto di una responsabilità collettiva per cui una colpa non è scontata necessariamente dal peccatore. Si profilano anche altre spiegazioni del m. fisico, nel quale si scorge una prova permessa da Dio (Prov. 17, 3) per il bene del tribolato o un segno della predilezione divina (Sap. 4, 7-12). Solo la prospettiva escatologica di una vita ultraterrena permetterà, nell’aldilà, la soluzione del problema della sofferenza dei giusti.

Nel Nuovo Testamento il problema del m. si inserisce in una più profonda esperienza religiosa e si collega alla redenzione e alla morte sulla croce del Cristo per la quale il m. viene trasformato dall’amore e concepito come espiazione e riscatto, non tanto per sé stessi, quanto per gli altri uomini. Per il cristiano il m. fisico diventa anche uno strumento positivo della propria santificazione attraverso la partecipazione alle sofferenze del Cristo. Il problema del m. morale è posto in relazione alla libertà umana e all’inclinazione disordinata della natura, conseguenza del primo peccato di Adamo che fu tuttavia tramutato dall’economia della Provvidenza in causa principale o motivo del massimo bene fatto da Dio agli uomini, ossia dell’Incarnazione e della Redenzione.

La speculazione cristiana dei primi secoli si trovò presto a contatto con il dualismo filosofico religioso greco e orientale, ove il m. era ipostatizzato in principio opposto al bene, e ne subì l’influsso. In polemica con lo gnosticismo prima, con il manicheismo poi, si precisa e si definisce il pensiero ortodosso: si afferma l’origine di tutto il creato da un unico Dio e si enuclea il concetto del m. come privazione. Così in s. Agostino, al quale si deve anche la decisa polemica contro il manicheismo. La tradizione teologica medievale non fa che approfondire il concetto agostiniano del m. come privazione o corruptio del bene, respingendo ogni entificazione del m. che pur riviveva in vari movimenti ereticali.

Vedi anche
lìbero arbìtrio arbìtrio, lìbero Espressione usata per indicare la libertà dell'uomo, i cui atti non sono determinati da forze superiori (di tipo soprannaturale o naturale), ma derivano da sue autonome scelte. Nata sul terreno delle discussioni teologiche cristiane, in relazione alla conciliabilità tra onnipotenza ... dualismo filosofia  In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma la storia dei sistemi dualistici può farsi risalire fino alla più remota antichità. La forma più primitiva ... escatologia Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia tra le popolazioni cosiddette ‘primitive’ sia presso le religioni superiori. 1. Religioni di interesse ... Adamo Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano. il racconto biblico Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il sesto giorno, mediante la seguente deliberazione: "facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza". ...
Categorie
  • DOTTRINE TEORIE E CONCETTI in Filosofia
  • DOTTRINE TEORIE CONCETTI in Religioni
Tag
  • MOVIMENTI ERETICALI
  • NUOVO TESTAMENTO
  • POLITEISTICHE
  • ESCATOLOGICA
  • GNOSTICISMO
Altri risultati per male
  • male
    Dizionario di filosofia (2009)
    Nozione complementare a quella di bene (➔) che, al pari di questa, nella storia della filosofia è stata interpretata sia in senso oggettivo, sia in senso soggettivo. Nella concezione oggettiva o metafisica, il m. è inteso come uno dei poli di una dualità interna all’essere, diviso tra i due principi ...
  • MALE
    Enciclopedia Italiana (1934)
    (fr. mal; sp. mal; ted. Übel "male fisico", Böse "male morale"; ingl. evil, ill) Augusto Guzzo Dei tre concetti di male che il Leibniz distingue nella Teodicea, quello che si presenta più spontaneo alla riflessione umana è il male fisico: il dolore, o il danno sentito come dolore. Ma la saggezza di ...
Vocabolario
male²
male2 male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
male¹
male1 male1 avv. [lat. male, avv., der. di malus «cattivo»] (in posizione proclitica si tronca comunem. in mal). – 1. a. In modo non buono, non retto, non giusto; in modo non conveniente, non opportuno, non vantaggioso, non rispondente...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali