• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

anemometro

Enciclopedia on line
  • Condividi

Strumento atto a misurare la velocità dell’aria e di correnti gassose. In meteorologia, è estesamente usato per misurare la velocità del vento. Se ne hanno di portatili (o a mano) e fissi (o da stazione); sono generalmente accoppiati con un anemoscopio a banderuola per la contemporanea determinazione della direzione del vento.

fig. A

Una prima categoria di a., gli a. a rotazione o meccanici, è basata sulla misurazione della frequenza di rotazione di un mulinello esposto al vento: a palette ad asse orizzontale, orientato da una banderuola, come nell’a. Richard (e tipi derivati), ovvero a 3 o 4 coppe emisferiche (fig. A) o coniche, a esse verticale, come nell’a. Robinson (e tipi derivati). Gli a. a rotazione si distinguono in totalizzatori e a corrente indotta. Con i primi si determina la velocità media del vento attraverso la misurazione del numero di giri compiuti dal mulinello in un dato intervallo di tempo effettuata con un contagiri di cui lo strumento è provvisto e che spesso è graduato direttamente in m (o piedi) oppure in km (o miglia). Gli a. a corrente indotta forniscono invece il valore della velocità istantanea del vento; nei tipi portatili il mulinello è connesso con un tachimetro magnetico la cui scala è graduata direttamente in unità di velocità.

Una seconda categoria, gli a. aerodinamici (o a pressione), è basata sulla misurazione della pressione esercitata dal vento su un corpo esposto a esso. In alcuni tipi tale misurazione è ricondotta a quella dello spostamento che subisce una lamina mobile intorno a un asse orizzontale, orientata da una banderuola in modo da essere investita dal vento perpendicolarmente all’asse di rotazione; in altri tipi si fa ricorso a tubi di Pitot con presa statica o a dispositivi analoghi (per es., a uno pneumometro: a. di Krell), orientati controvento da una banderuola e connessi a un manometro differenziale, a liquido o metallico. Quasi tutti gli a. e gli anemografi aerodinamici per uso meteorologico derivano dall’a. Dines che si basa sull’utilizzo del tubo di Pitot (fig. B). Gli a. a pressione sono in grado di seguire assai meglio di quelli a rotazione le variazioni, anche brusche, della velocità del vento.

Ancora più pronti e sensibili sono gli a. a filo caldo, strumenti, di solito portatili, basati sul fatto che la temperatura e quindi la resistenza elettrica di un sottile filo metallico percorso da corrente elettrica e immerso in una corrente fluida dipende dalla velocità di quest’ultima: la velocità della corrente viene appunto dedotta dalla misura della resistenza.

Oltre alle tre principali categorie ora ricordate, esistono altri tipi di a.: fra questi gli a. laser-Doppler mediante i quali si rilevano le variazioni di frequenza delle radiazioni laser diffuse da particelle che si trovano nella corrente fluida di cui si vuole misurare la velocità; le particelle possono già far parte della corrente come inquinanti oppure esservi immesse. Da menzionare inoltre gli a. a ultrasuoni, che misurano la velocità del vento in base alla variazione che subisce la velocità del suono in presenza di aria in movimento.

In aeronautica, gli a. sono strumenti fondamentali per la condotta del volo e della navigazione: l’a., tarato sul valore della densità dell’aria tipo a quota zero, e poi calibrato in relazione alle condizioni di volo, consente al pilota sia di controllare la velocità minima di sostentamento sia di risolvere i problemi di navigazione. Gli a. sono usati anche nelle gallerie aerodinamiche. A. portatili sono inoltre utilizzati in gare di atletica leggera, per omologazione, e in balistica.

L’ anemoscopio è lo strumento atto a indicare la presenza e, nel caso, la direzione del vento. Può avere forma e natura svariatissime: banderuole metalliche, strisce di tela, maniche a vento ecc. In meteorologia, come anemoscopi sono sempre usate banderuole, di forma opportuna.

Si chiama anemografo un a. registratore, costituito da un a. e da un anemoscopio a banderuola, l’uno e l’altro collegati con adatti registratori per via meccanica (a. meccanici) oppure elettricamente (a. elettrici). Questi ultimi sono i più completi e oltre all’indicazione diretta della velocità istantanea e della direzione del vento, forniscono diagrammi della velocità istantanea del vento sfilato e della sua direzione.

La scala anemometrica è una tabella usata per valutare l’intensità del vento in base ai suoi effetti, rilevati empiricamente; tra le numerose proposte, ancora molto usata è quella di F. Beaufort.

Vedi anche
banderuola Piccola bandiera metallica girevole intorno all’asta verticale, che si pone alla sommità dei tetti per indicare la direzione del vento. In meteorologia, quasi sempre associata con un anemografo o un anemometro, è usata come anemoscopio. struménto di misura Apparecchio per la determinazione quantitativa di grandezze fisiche. Uno s. di m. è caratterizzato da: campo di misurazione, cioè l'intervallo in cui la grandezza può essere misurata (il valore massimo è detto valore di fondo scala); sensibilità, cioè proprietà di apprezzare variazioni minime della grandezza; ... aeronautica Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco G. Pasch, ma si diffuse solo verso la fine del 18°secolo. Come sostantivo è del principio del sec. ... eolico In geologia, si dice azione e. il complesso delle azioni di erosione (➔ corrasione), trasporto (➔ deflazione) e deposito di materiali (➔ depositi e.) esercitate dal vento sulla superficie terrestre. Tale azione si esercita anche sulle piante con effetto di incurvamento permanente o di limitazioni in ...
Categorie
  • STRUMENTI in Fisica
Tag
  • RESISTENZA ELETTRICA
  • VELOCITÀ ISTANTANEA
  • CORRENTE ELETTRICA
  • ASSE DI ROTAZIONE
  • METEOROLOGIA
Altri risultati per anemometro
  • anemòmetro
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    anemometro anemòmetro [Comp. di anemo- e di -metro] [GFS] Nella meteorologia, strumento per misurare la velocità e, assai spesso, anche la direzione del vento; se provvisto di dispositivo registratore, si chiama anemògrafo; la registrazione fornita si chiama anemogramma. Se ne hanno di vari tipi, ...
  • ANEMOMETRO
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1948)
    Anemografi. - Sono apparecchi di rilevamento su diagrammi della velocità e direzione del vento: sino a pochi anni fa, usati principalmente per i servizî meteorologici, si limitavano alla misura e registrazione di dati medî. A seguito, tuttavia, di una serie di disastri dovuti all'azione del vento (ad ...
  • ANEMOMETRO
    Enciclopedia Italiana (1929)
    Gli anemometri sono strumenti che servono a misurare la pressione o la velocità del vento, e cioè, con nome generico, la sua forza (v. beaufort). La pressione del vento si esprime in millibar (un millesimo di dine per cmq.), o in kg. per dmq.; la velocità in metri al secondo, o in km. o miglia marine ...
Vocabolario
anemòmetro
anemometro anemòmetro s. m. [comp. di anemo- e -metro]. – Strumento usato in meteorologia per la misurazione della velocità del vento; può essere portatile (o a mano) oppure fisso (o da stazione) ed è generalm. accoppiato a un anemoscopio...
anemomètrico
anemometrico anemomètrico agg. [comp. di anemo- e -metrico] (pl. m. -ci). – Dell’anemometro e dell’anemometria: scala a., tabella per valutare l’intensità del vento in base ai suoi effetti, rilevati empiricamente (soprattutto tramite la...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali